Mekies: "Leclerc straordinario, peccato per Sainz ma in gara lotterà"

Il ritorno della Ferrari a Melbourne ha scatenato una febbre Rossa che mancava da ben tre anni. Il GP d'Australia è una gioia per i tifosi che all'Albert Park hanno accolto con un boato la pole position di Leclerc. Ma non sono stati solo Charles e Carlos a essere presi d'assalto dai ferraristi, e non solo, bensì anche Laurent Mekies. Il direttore sportivo del Cavallino infatti è stato coinvolto proprio come i suoi piloti nel classico bagno di folla con selfie, autografi e lancio di cappellini di Maranello. Complice anche l'alto numero di italiani residenti nella Terra dei Canguri, e australiani con origini tricolori, la seconda partenza al palo di Leclerc, la prima in carriera qui, è stato un momento di pura passione ferrarista: non poteva esserci abbraccio migliore per festeggiare la bella prestazione di oggi del monegasco. 

Leclerc: "Ultimo giro davvero bello: in gara tutto sarà possibile"

"Vediamo tanti piloti e tante macchine in difficoltà, anche le nostre"

Qualche intoppo in qualifica c'è stato ma Mekies è molto soddisfatto del risultato finale, del primo posto di Leclerc e dell'impegno dimostrato da Sainz, seppur sia scivolato in nona posizione : "È un weekend intenso. A volte siamo stati davanti a Red Bull, a volte dietro. Stamattina sembravano loro davanti a noi, quindi sapevamo che c’era tanto lavoro da fare. Sapevamo che sarebbe stata dura, non ci aspettavamo una qualifica liscia, anche per come sono le gomme qui. C’è chi ha fatto un giro spinto, chi due, chi come noi ha fatto un giro in più di preparazione. C’era tanta ricerca di piccoli dettagli. Charles è uscito con un giro straordinarioalla fine del Q3. Non è la prima volta che lo fa. Sono molto contento per tutti a Maranello e per lui ovviamente. Peccato per Carlos, aveva anche lui tanta velocità oggi. Ma la scarsa temperatura nelle gomme ha avuto ruolo importante. Avevamo previsto doppio giro di preparazione per entrambi. Il ritardo glielo ha impedito. Ha dovuto fare un solo giro di lancio e per un pilota non è mai ideale cambiare abitudine all’ultimo secondo. Ha fatto quello che ha potuto. Sul primo tentativo ha preso la bandiera rossa per pochi secondi. Questo ci mette indietro ma la velocità che ha fatto vedere era molto buona e sono sicuro che domani sarà in lotta.

Presto per sapere che pista è a vantaggio di quale team. Qui non è una pista liscia e lineare come Bahrain e Gedda. Vediamo tanti piloti e tante macchine in difficoltà, anche le nostre. Il bilancio è molto meno perfetto rispetto alle prime due gare. I ragazzi hanno lavorato molto bene sia a Maranello che qui. Charles e Carlos hanno lavorato molto bene ieri sera, sono stati concentrati anche stamattina quando Red Bull sembrava avere un vantaggio su di noi. Alla fine è solo sabato, domani la lotta con Red Bull sarà in ogni giro. C’è ancora tanto lavoro da fare stasera“.

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