Leclerc: "Ultimo giro davvero bello: in gara tutto sarà possibile"

C'è di che sorridere in questo sabato australiano. La Ferrari non andava in pole position nel GP d'Australia dal 2007, in occasione del debutto con il Cavallino di Kimi Raikkonen. Per Charles Leclerc invece si tratta della seconda pole stagionale, l'11° della carriera e la prima a Melbourne.

Rivivi il sabato di Melbourne

Charles avverte: Red Bull forte sul passo

A caldo il monegasco era raggiante e sorpreso della sua prestazione: "L'ultimo è stato davvero un bel giro, e lo apprezzo di più perché questa è una pista sulla quale ho sempre sofferto in passato, probabilmente non mi si addice tanto. In questo weekend abbiamo lavorato molto, è stato tutto un po' pasticciato nelle tre sessioni di prove libere, ero riuscito a fare qualche bel giro ma senza mai riuscire a mettere insieme tutto. Nel Q3 invece ci sono riuscito ed è una grandiosa sensazione. Gara? Sono molto contento di partire dalla pole domani. E' una bella pista su cui da guidare, ma le Red Bull sono state molto veloci con tanto carburante a bordo. Noi siamo rimasti sorpresi dal nostro passo in qualifica, domani tutto sarà possibile. Dobbiamo partire bene dalla prima posizione per poi sperare di tenere la testa della corsa".

Pole bellissima che però non dà punti

Ai microfoni di Sky poi ha aggiunto: "Sono contentissimo di questo giro, dovevo solo mettere insieme e dare il 200% nell'ultimo tentativo del Q3. Stavolta ci sono riuscito, non ho tenuto dentro niente rispetto a Jeddah. Non era facile, abbiamo tanto bouncing ed è un qualcosa a cui dovremo guardare domani in gara, anche se ormai non possiamo più fare niente. Mangerò poco... Poi vedremo.

Sul modo di esultare in maniera meno euforica dopo una pole, Leclerc ha chiarito: "Sono un po' cambiato, ma in maniera lineare, non è che ho fatto un cambiamento grosso rispetto all'anno scorso. Nella passata stagione era difficile fare vedere che avevo fatto qualcosa di speciale, non si notava ma si vedeva molto più facilmente un errore. Quest'anno è un po' più facile da questo punto di vista, a battagliare per queste posizioni mi sento più a mio agio. Sono contentissimo di questa pole, ma sono anche consapevole che non assegna punti, è domani che bisogna completare il lavoro.

Sulla carta il numero 16 rischia di andare incontro ad un due contro uno per quanto riguarda la concorrenza delle Red Bull: "Ovviamente peccato per Carlos, è stato veloce per tutto il fine settimana ma non è andata come avrebbe voluto e come volevamo. E' sempre meglio avere due macchine insieme per le strategie, ma alla fine mi concentrerò su me stesso provando a creare all'inizio quel distacco che eventualmente ci darà un po' di margine".

I tempi

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