Verstappen Campione inconsapevole in Giappone: situazione surreale a Suzuka

La sorpresa della Red Bull

Un'interpretazione del regolamento non considerata dagli stessi team, che avevano dato per scontata l'assegnazione del punteggio dimezzato. La stessa Red Bull aveva, nelle ultime fasi di gara, stava considerando di far fare a Verstappen un ulteriore pit stop, per consentire a Max di ottenere il giro veloce (finito poi a Zhou con l'Alfa Romeo) e il conseguente punto aggiuntivo che gli avrebbe permesso di vincere matematicamente il Mondiale malgrado il punteggio ridotto. Rischio che poi la squadra anglo austriaca ha deciso di non correre, rimandando la conquista del secondo alloro iridato di Verstappen al Texas.

Poi è arrivato l'annuncio, inatteso, che Max aveva effettivamente vinto il secondo Titolo, quando l'olandese, insieme a Perez e Leclerc, era già impegnato nelle interviste pre podio con Johnny Herbert.

Verstappen, Campione inconsapevole

A testimoniare la totale inconsapevolezza del team Red Bull è un video realizzato dall'utente Reddit u/edmedmoped, registrato subito dopo che i piloti erano scesi dalle monoposto, in cui Verstappen e Perez parlano con Helmut Marko. “Penso di avere bisogno ancora di un punto” dice l'olandese. “Abbiamo considerato di fermarti – risponde poi Helmut Marko – ma dovresti vincere ancora, non qui”. “Sarà una festa migliore ad Austin!” aggiunge poi Perez. Una volta congedati da Marko e diretti verso il podio, Max e Checo continuano a discutere sul punto mancante. Sarà solo qualche minuto dopo, tramite il responsabile delle comunicazioni FIA Tom Wood, che Verstappen si renderà conto di quanto accaduto.

Sorprendono, in questo senso, anche le esternazioni di Chris Horner, team principal della Red Bull, dopo la gara a Suzuka: “Penso che sia un errore che non è stato previsto dopo i problemi di Spa dell'anno scorso. Avevamo la forte impressione che solo con il 75% della gara completato si sarebbero assegnati punti pieni. Quindi pensavamo ci mancasse un altro punto per l’aritmetica certezza. È stata una sorpresa, per Max e per la squadra, ma una sorpresa meravigliosa” ha spiegato Horner.

Insomma, una situazione surreale frutto di un regolamento forse troppo complesso e dalle interpretazioni poco immediate, al punto di trarre in inganno le stesse scuderie. E che di certo non giova all'immagine della Formula 1 in un momento come quello attuale in cui la massima serie è travolta dalle polemiche. Togliendo tra l'altro a Max Verstappen la soddisfazione di festeggiare al 100% la conquista del suo secondo alloro nel piovoso pomeriggio di Suzuka.

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