Audi: debutto nel 2026 e vittorie nel 2028

Adam Baker è un uomo che nella sua carriera ne ha viste tante. Ha lavorato in IndyCar, alla Cosworth girovagando per i team clienti, quindi alla BMW, sempre in F1, prima nella collaborazione con la Williams e poi ad Hinwil, quando il marchio tedesco rilevò la Sauber. Poi Superbike e DTM, sempre per conto della BMW, lasciata nel 2018 per vivere tre anni e mezzo come direttore della sicurezza presso la FIA. L'ultimo chiamata è stata di Audi, che sbarcherà nel Circus nel 2026.

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Che programmazione

Di Audi Formula Racing Baker, australiano di 47 anni, sarà CEO. E dopo una carriera che lo ha portato ovunque, la sfida più grande è proprio questa, quella di ben figurare in F1 con il marchio tedesco. Per quanto il 2026 sembri lontano, il lavoro è già partito: "Siamo consapevoli della sfida che ci attende - ha detto Baker alla testata spagnola AS -, per Audi è un bene entrare nel 2026 perché lo abbiamo deciso in largo anticipo e questo significherà 42 mesi di tempo prima della nostra prima gara. Penso che negli ultimi 30 anni non ci sia stata casa costruttrice con una programmazione così anticipata. Inoltre, il 2026 combacerà con un nuovo ciclo normativo, mentre di solito si interviene a metà. Cambieranno le power unit ed in un certo senso concorrenti esperti potrebbero vedere il loro vantaggio azzerato, rendendo più facile per i nuovi costruttori essere competitivi".

Su quanto tempo ci vorrà per essere vincenti, Baker ha le idee chiare: "Vogliamo essere competitivi in tre anni, penso sia un obiettivo realistico. Vogliamo competere per le vittorie nel terzo anno". Quindi, nel 2028.

Il lavoro è già cominciato

L'arrivo di Andreas Seidl al timone dell'attuale Alfa Romeo-Sauber, che diverrà appunto Audi nel 2026, è un chiaro segnale che la casa tedesca stia già mettendo le sue radici ad Hinwil. Il piano è tracciato e l'inserimento dell'Audi in F1 in un certo senso è già cominciato: "Per noi adesso inizia il lavoro a lungo termine - ha proseguito l'amministratore delegato -, con lo sviluppo del propulsore secondo le nuove regole. La FIA continuerà a lavorare con i team per le regole telaistiche ed aerodinamiche del 2026, le quali potrebbero essere significativamente diverse rispetto alle attuali. Spero che le nuove norme vengano pubblicate nella loro prima versione alla fine del 2023 per poi magari essere finalizzate nel 2024. A quel punto inizieremo il lavoro sul telaio, quindi metteremo insieme le due cose e cominceremo i test nel 2025 prima di entrare in gara nel 2026".

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