Red Bull RB19, ecco la livrea: negli USA tre grafiche speciali

I colori svelati a New York e il numero 1 sul muso è quanto registrare in chiave 2023 e mettere da parte, in attesa di scoprire la vera Red Bull RB19. Il progetto è in fase di sviluppo a Milton Keynes, mai come prima da portare al debutto della pista in una configurazione avanzata. 

Red Bull sconterà le limitazioni allo sviluppo, in termini di ore spendibili in galleria del vento e cicli di simulazione, nel corso della stagione. Da un parte per la posizione di squadra vincitrice del mondiale Costruttori, dall'altra per la penalizzazione ricevuta per aver sforato il budget cap 2021.

A New York mostra i colori 2023, a favore di platea statunitense, là dove la crescita della Formula 1 è stata esponenziale. I "colori sociali" non cambiano, accolgono invece alcuni nuovinuovi sponsor.

Red Bull che, ricordiamo, nel 2022 ha sviluppato un telaio alleggerito, mai portato in pista ma di certo una base sulla quale progettare una RB19 da subito al limite minimo previsto dai regolamenti: 798 kg.

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GP negli USA, i tifosi disegneranno le livree speciali

Accanto alla livrea ufficiale, in occasione dei tre GP negli Stati Uniti, Red Bull sfoggerà tre grafiche speciali. E' l'opportunità offerta ai tifosi di disegnare e proporre al concorso Red Bull The Paddock delle grafiche alternative, da sviluppare sulle pance, le paratie dell'ala posteriore e ai lati del cockpit.  

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"Il 2023 sarà una stagione incredibile, ci aspettiamo che Ferrari e Mercedes siano lì e altri team potrebbero fare grandi progressi", le parole di Christian Horner. 

"È un anno di grandi incognite. In Bahrain vedremo le macchine di tutti e sono certo che ci saranno alti e bassi tra marzo e novembre: ci troviamo in una buona posizione e si tratterà di conservare lo slancio 2022", le parole di Christian Horner.

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