Il venerdì pomeriggio di Montecarlo si è chiuso con la miglior prestazione messa a segno da parte di Verstappen, davanti alle due Ferrari di Leclerc e Sainz, con quest'ultimo poi finito a muro
Max Verstappen, poi le due Ferrari di Leclerc e Sainz. Questa la fotografia delle libere 2 del GP di Monaco, nelle quali la Red Bull è tornata davanti dopo le difficoltà nelle FP1.
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Ovviamente tantissimo il lavoro svolto sul giro secco, prioritario in maniera assoluta tra i muretti di Montecarlo. Da queste simulazioni è spuntato fuori il miglior tempo di Max Verstappen in 1'12"462. L'olandese della Red Bull è risultato più rapido di Leclerc per 65 millesimi e di Sainz per 107 millesimi. Buona la prestazione di Alonso, 4° a 22 centesimi da Max, quindi un ottimo Norris in quinta posizione (+0"444), davanti ad Hamilton (+0"498) e Perez (+0"529). In top 10 anche Bottas, Gasly ed Ocon, ancora difficoltà per Russell, appena 12° con un ritardo di 0"729.
RED FLAG
— Formula 1 (@F1) May 26, 2023
Sainz hits the barriers exiting the swimming pool section#MonacoGP #F1 pic.twitter.com/wCe1bBAA28
Tra le due sessioni odierne di prove libere è risultato evidente il netto passo avanti compiuto dalla Red Bull, soprattutto con Verstappen. Dopo le difficoltà di adattamento nelle FP1, l'olandese nelle FP2 ha avuto tra le mani una macchina in grado di trasmettergli più fiducia, e questo si è tradotto in una prestazione molto migliore rispetto alla prima sessione. Lo stesso, almeno per oggi, non si può dire di Perez, che ha pagato mezzo secondo dalla vettura gemella.
Buona la Ferrari, al di là dell'incidente di Sainz avvenuto ad una ventina di minuti dal termine (lo spagnolo ha toccato il muretto interno nella zona delle piscine, toccando prima con l'anteriore destra per poi finire a muro nella curva successiva: bandiera rossa inevitabile). Carlos si stava comportando bene, ed è risultato più rapido di Leclerc per lunghi tratti della sessione, fino a quando Charles non è riuscito a trovare il giro migliore della sua giornata, balzando davanti alla vettura gemella pochi istanti prima dell'incidente del numero 55.
Bene Alonso, con l'unica Aston Martin che pare in grado di andare all'assalto delle primissime file, mentre Stroll è apparso molto più in difficoltà (il canadese ha pagato mezzo secondo da Fernando). Più lontana la Mercedes, in una giornata dove la squadra ha raccolto i primi dati sul nuovo pacchetto.
libere - 2
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