Hamilton: Ferrari è la scelta giusta, Mercedes per sempre nel cuore

Hamilton: Ferrari è la scelta giusta, Mercedes per sempre nel cuore© Getty Images

Dal Bahrain parte l'ultimo campionato di Hamilton in Mercedes. Lewis sottolinea il legame al team e la dedizione sul lavoro da fare per tornare a vincere

F.P.

28.02.2024 ( Aggiornata il 28.02.2024 14:17 )

Lascia la Mercedes nelle mani di George Russell, Lewis Hamilton. Aspettando di conoscere il nome del successore al trono di Lewis, è Russell che dovrà guidare la squadra. Sul ruolo di leader, Hamilton ha commentato: "Non saprei, sono sicuro che sia in grado di farlo. 

George è un pilota molto tecnico, sa coinvolgere tanto la squadra e ha fatto tantissima strada da quando era alla Williams. È molto vicino a Toto e quella del leader sarà la sua posizione".

Un inizio di campionato come sempre

La decisione ufficializzata già a febbraio di lasciare Mercedes apre un campionato da separati in casa. Prova a disegnare una realtà diversa Lewis, di certo sull'impegno che metterà sulla stagione: "Non cambia nulla, sono andato in fabbrica lunedì, vogliamo attaccare al massimo e tutti sono concentrati sul lavoro da fare.

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Sono da talmente tanto tempo in squadra, c'è talmente tanto affetto e io continuerò ad amarlo per sempre: mi stanno garantendo un supporto enorme e sanno che sono concentrato come sempre e darò il mio meglio.

Sarà emozionante ogni settimana, già la prova del sedile è stata l'ultima e ricordo ancora la prima. I test invernali sono stati gli ultimi. Ci saranno tanti momenti emozionanti".

L'entusiamo della sfida Ferrari 

Una Mercedes alla quale professa eterno amore, dove ha scritto la storia da record in Formula 1: "So che il team tornerà a vincere un mondiale e sono fiero di aver fatto parte di Mercedes, per certi versi sarò sempre parte del loro percorso. Però, sono entusiasta anche della nuova sfida che mi aspetta".

Una Ferrari scelta seguendo l'istinto, come ha già raccontato Hamilton: "È stato un inverno difficile, sì. È stato anche insolito, stanno diventando sempre più corti e ho riflettuto molto a dicembre. 

Ci è voluto molto tempo per ricostituire la mia squadra del management, ora sto lavorando per ricostruire il mio team. Si tratta di trovare le persone giuste e far sì che ci sia la giusta diversità. 

Gennaio è il mese in cui tutto è stato sconvolto. Ho passato molto tempo da solo per assicurarmi di mettere a posto ogni cosa e prendere la giusta decisione. Sono entusiasta e so di aver preso quella giusta".


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