Verstappen vs Las Vegas, Jos: "Certe volte serve più tatto"

Verstappen vs Las Vegas, Jos: "Certe volte serve più tatto"© Getty Images

Gli attacchi di Max all'evento clou della Formula 1 sono stati ritenuti scomposti e fuori luogo da molti, Magnussen ricorda come sia il business della F1 a garantire una vita privilegiata ai piloti

F.P.

21.11.2023 ( Aggiornata il 21.11.2023 17:12 )

Max Verstappen ha espresso liberamente le proprie opinioni sul GP di Las Vegas, certo tagliate con l'accetta e sferzanti  verso un appuntamento targato Liberty Media e da considerare la "vetrina buona" della Formula 1 sul piano globale. Più di ogni altro gran premio, per ovvie ragioni.

Un ragionamento più ampio e articolato, quello di Verstappen dal quale inevitabilmente a fare il titolo è stato quel "per il 99% è spettacolo, l'1% sport". Ha provato a spiegare la propria visione di F1, di sfida tecnica per il pilota del portare al limite una monoposto su un circuito, di come vorrebbe venisse trasmesso meglio al pubblico tale aspetto. Valutazioni finite in secondo piano rispetto a quello che è stato un attacco diretto al Gran Premio di Las Vegas. 

Sterzi a parte: Viva Las Vegas!

Suggerisce maggiori riflessioni e analisi in futuro Kevin Magnussen. "Va bene avere un'opinione, forse dovresti tenerla per te. Alla fine corriamo tutti con ingaggi piuttosto buoni, viviamo una bella vita ed è tutto grazie a questo. Alla fine della giornata dovremmo forse mostrare un po' più di apprezzamento", le parole riportate da RaceFans. Una visione realista del Circus e del privilegio dell'essere un pilota di Formula 1. 

L'editoriale del Direttore: Rossa, armi pari con Max

Alla vigilia del week end, Lewis Hamilton, saggio, suggeriva di non vivere il GP di Las Vegas con idee preconcette. Ai modi del pensiero espresso da Verstappen si rivolge, invece, papà Jos, che al Telegraaf ha commentato: "Puoi sempre dire certe cose, certe volte devi essere un po' più delicato. Penso che si stanchi di troppa gente, Max è uno che ama correre come vedete. 

Non puoi prendere tutto a calci senza prima guardare. A volte ci sono delle piste che sono meno divertenti ma alla fine la gara è stata assolutamente fantastica".

Stanchezza di fine anno

Relega alla fase del campionato lo sfogo diretto di Verstappen, Helmut Marko"Max è una persona molto diretta, avrebbe potuto dire le cose in modo un po' più diplomatico. 

Dobbiamo considerare anche che siamo al termine della stagione, tutti sono stanchi, tutti i dipendenti qui hanno faticato con il jet lag e hanno le occhiaie. Max solitamente non ama tutte le cose legate al marketing e alle pubbliche relazioni, però l'80% dei nostri sponsor sono americani e sono qui. Penso che le reazioni avute a inizio week end sarebbero state diverse se ci fossimo trovati all'inizio della stagione".


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi