L'inglese ha ammesso di aver avuto difficoltà inattese nel venerdì di Budapest, e pur mettendo in conto un fine settimana duro non perde la speranza, convinto che con il giusto assetto la W13 possa fare un bel passo avanti
Di finire fuori dalla top 10 nel venerd' del GP d'Ungheria, probabilmente Lewis Hamilton non se lo aspettava. Dopo quattro podi consecutivi e dopo l'ottimo 2° posto di domenica scorsa al Paul Ricard, FP1 ed FP2 hanno rappresentato un passo indietro per la Mercedes.
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Alla fine delle seconde libere l'inglese ha affidato ai microfoni le sue perplessità, senza spiegarsi sul momento le difficoltà che sta incontrando la W13: "Non so perché oggi siamo andati così, non abbiamo cambiato nulla sulla macchina rispetto alla scorsa settimana, ed io sono lo stesso pilota di pochi giorni fa... Per qualche motivo però su questa pista la nostra vettura non funziona, ma penso che una volta trovato l'assetto giusto il distacco tornerà ad essere più o meno quello della settimana scorsa, circa un secondo. Io ho avuto un danno ad inizio sessione ed ho perso tanto carico aerodinamico, per cui la simulazione del passo gara è stata piuttosto complicata. Sarà un weekend duro, questo è sicuro, ma noi daremo tutto. Abbiamo tanto da fare".
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