Dopo l'esordio in Messico, su un circuito assolutamente atipico per gli standard della Formula E, la serie elettrica torna in pista per due ePrix a Riyad, tra venerdì e sabato prossimi. Il circuito avrà sfide diametralmente opposte a quelle di Città del Messico: una tracciatura cittadina, con bassi livelli di grip, un circuito stretto eppure favorevole a occasioni di sorpasso, spettacolari, nelle ultime stagioni.
La "nuova" Formula E, delle monoposto Gen3, ha compiuto un balzo in avanti radicale nella velocità trasmessa al pubblico e nelle prestazioni. Ha mostrato anche una maggiore difficoltà di costruzione del sorpasso. Gli ePrix di Riyadh dovranno fornire nuove indicazioni sulle sensazioni del debutto.
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Porsche chiamata alla conferma
Chi ha mostrato un ottimo stato di forma è Porsche. Vittoria con il team cliente Andretti, davanti a Wehrlein, ha confermato una competitività già vista in passato, in Messico.
"Le gare in notturna a Diriyah pongono una sfida nuova, su una pista diversissima. Le prestazioni dei vari team potrebbero essere parecchio diverse in Arabia. Possiamo essere certi solo di una cosa: frazioni di secondo faranno ancora la differenza", anticipa il responsabile dell'attività F.E Porsche, Florian Modlinger.
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Da Costa deluso dal piazzamento
Per un Wehrlein sul podio, c'è un Antonio Felix Da Costa - new entry in Porsche Formula E - non del tutto soddisfatto di com'è andato il primo week end stagionale. "Per Porsche è stato un week end molto competitivo e di successo, per quanto riguarda me, invece, non sono al 100% felice. Voglio vincere, non finire settimo. Comunque è fantastico vedere il gran pacchetto che ci ritroviamo ad avere quest'anno", commenta il pilota portoghese.
Il week end della Formula E a Riyadh inizia venerdì, con la qualifica dalle 13:40 (diretta tv su Sky Arena) e l'ePrix dalle 18:00 (diretta tv su Sky Sport 1, sul digitale terrestre su Canale 20). Al sabato si replica, con gara-2 e orari invariati.