Home

Formula 1

Mondo Racing

Rally

Pista

Foto

Video

Formula E

Autosprint

LIVE

McLaren: "Sarà una F1 equilibrata, decisione a breve su WEC e FE"

© Getty Images

Parla Zak Brown, un po' fa le carte al 2022 che vivrà a Formula 1, attese e speranze. Non c'è solo la massima serie, prioritaria a Woking, per provare a compiere un altro passo in avanti dopo quello, ottimo, firmato 2021. 

Guarda a impegni collaterali, in Formula E e nel WEC, scenari a lungo oggetto di rumours, stemperati spesso nella direzione dell'endurance, più possibilisti sulla serie elettrica, anche alla luce del tetto di spesa introdotto dalla categoria.

Non ci saranno fughe durature

Prima, però, parla di aspettative sul mondiale della nuova era tecnica, Brown. Sarà tutto molto più equilibrato e aperto, scommette. "Penso che ci saranno dei vincitori, degli sconfitti e alcune sorprese. Sarei sorpreso se ci fosse quest'anno un dominio. Potremmo avere una squadra che sia, forse, dominante per un breve periodo, come lo è stata la Brawn quando hanno scoperto qualcosa nel 2009".

Sterzi a parte: Elkann, Autosprint e la rinascita Ferrari endurance

Fughe in avanti, specialmente nelle primissime fasi del nuovo corso tecnico, sono state messe in conto dallo stesso gruppo tecnico FIA, nell'ammettere che è nella natura della tecnica che arrivino squadre con soluzioni e interpretazioni vincenti, alle quali gli altri dovranno adattarsi. Poi, però, la convergenza delle scelte tecniche e, di conseguenza, le prestazioni, è tra gli obiettivi attesi.  

In quattro per il mondiale

"Con il tetto ai costi in essere, si sente la tensione nelle squadre sulle scelte di fermare lo sviluppo a vantaggio dell'anno seguente. Mi sorprenderebbe se la griglia non continuasse ad avvicinarsi nelle prestazioni", prosegue Brown.

"Spero che arriveremo ad Abu Dhabi con tre o quattro macchine in grado di contendersi il titolo. Penso che l'obiettivo assoluto debba essere questo". 

Formula E e WEC, decisione nel Q1

Parentesi principale a parte, per McLaren c'è un orizzonte di nuove categorie nelle quali cimentarsi. E Brown ha indicato i tempi perché maturi una decisione, positiva o meno, relativa alla presenza in Formula E e nel WEC: "Abbiamo condotto un lavoro sufficiente su entrambe le categorie. Il motivo per cui i tempi della decisione si sono procrastinati è nel non essere in una posizione di poter ancora decidere.

LEGGI ANCHE - Formula E 2022, arriva il budget cap

È chiaro che dev'essere una scelta commercialmente sensata per noi, dobbiamo essere a nostro agio con le nostre attività in Indycar, Formula 1 ed Extreme E. Stiamo intensificando il programma in Indycar per avere una terza macchina nel 2023, perciò direi che sarà nel corso del primo trimestre che prenderemo una decisione".