Recentemente al centro degli immancabili rumours di mercato, Lando Norris si è trovato nelle ultime gare a lottare per le posizioni alte dello schieramento. Una McLaren in grado di tornare a essere, con regolarità, un top team, è la condizione necessaria per trattenere un talento come il pilota inglese, il cui contratto si estende fino al 2025. Un prolungamento firmato a inizio 2022.
"Il modo per tenerlo è dargli una buona macchina", lo sa bene Zak Brown.
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McLaren è stata protagonista di un grande recupero nel 2021, tornata in lotta tra i primi quattro team. Poi, il buio del 2022, proseguito all'inizio di questa stagione, quando a Woking è iniziato il lavoro per sviluppare la MCL60 e portarla agli obiettivi di prestazione fissati in inverno.
Al recupero di prestazione mostrato tra il GP d'Austria e quello d'Ungheria, adesso serve la continuità: confermarsi tra le prime forze dietro Red Bull fino al termine del campionato.
Norris ha sposato il progetto McLaren
I progetti di crescita in McLaren, con le nuove strutture, porteranno nelle intenzioni del team ad ambizioni di lotta per il podio, stabilmente, nel 2024 e un ritorno al successo nel 2025. Ultimo anno di contratto che lega Norris al team.
"Finché riusciremo a dargli una buona macchina, lui ama l'ambiente McLaren, ama la squadra ed è parte di questo viaggio che stiamo affrontando.
È chiaro che tutti siamo rimasti un po' frustrati dall'inizio di stagione, adesso, però, siamo reduci da due secondi posti, si è qualificato quinto, secondo e terzo. Penso che fino a quanto riusciremo a continuare su questa strada lui resterà con noi", dice un fiducioso Brown.