George Russell: 10
Pazienza, se negli annali la sua posizione a Spa 2024 resterà sotto la dicitura “squalificato”. Perché di certo non è colpa sua se la sua macchina pesa un chilo e mezzo di meno, di certo non è colpa sua se si trova estromesso da un GP in cui fiuto e sensibilità di guida lo avevano elevato a eroe di giornata. Un chilo e mezzo in meno può anche aver significato un vantaggio prestazionale comunque difficile da valutare: magari a parità di peso non avrebbe vinto, ma almeno sul podio magari ci sarebbe finito lo stesso. Tutti discorsi che porterà via il vento: 0 punti, ma tantissimi applausi.
Squalifica Russell: Mercedes fa mea culpa
Lewis Hamilton: 9
Qualcuno tra i suoi tifosi ha rievocato Spa 2008, gara in cui tagliò il traguardo per primo salvo poi ritrovarsi terzo causa penalità. Insomma, per i suoi tifosi una vittoria compensativa tra le Ardenne: si era fatto battere solo dalla lungimiranza tattica di George, per il resto aveva meritato e merita una vittoria che non deve passare in sordina. Risolve tutto in pochi chilometri, passando da terzo a primo per mettersi nelle condizioni di aria pulita e da lì costruisce il successo. Una grande domenica.
Hamilton: da un venerdì disastroso alla vittoria
Oscar Piastri: 8
Non ha fatto finta di non averci creduto: lo ha ammesso, che si sarebbe aspettato di andare a prendere le Mercedes. Solo che tra il surriscaldamento patito per qualche giro dopo il sorpasso a Leclerc ed una MCL38 sì buona ma non così tanto da rendere facile la rimonta, riprendere George e Lewis è stato più complicato del previsto. Comunque meglio di Norris: il titolo Costruttori per la McLaren passa anche da lui.
Piastri: "Mancata un po' di velocità"
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