Alcuni punti nel Costruttori sono stati recuperati sulla Red Bull, ma probabilmente la McLaren si sarebbe aspettata di più dal GP Belgio e così Oscar Piastri. L'australiano con il senno di poi ha riconosciuto come la singola sosta sarebbe stata la strategia vincente, anche se forse la MCL38 non ha performato come ci si sarebbe aspettati. 

GP Belgio: l'analisi a caldo

Piastri: è mancata un po' di velocità

Ecco come Oscar ha analizzato la sua domenica: "Pensavo di potercela fare, avere pista libera oggi faceva un'enorme differenza. Ho avuto pista libera nella parte centrale di gara e lì ho recuperato mettendomi in una posizione migliore per le soste, però bisognava proseguire come ha dimostrato Russell. Abbiamo gestito bene la gara, sono contento. È la seconda volta che arrivo lungo ad un pit-stop, cercherò di stare più attento la prossima volta, ho rischiato di investire un meccanico! Però non potevamo fare di più.

Cosa è mancato? Credo un po' di velocità. Ci ho messo dei giri per passare Leclerc, ho surriscaldato le gomme per passarlo. Restare fuori era la cosa giusta, Russell lo ha dimostrato, noi non abbiamo avuto velocità a sufficienza per recuperarlo, così come Hamilton. Avremmo potuto fare qualcosa meglio sfruttando tutte le opportunità, qualcosa è sicuramente mancato. Ho comunque sensazioni positive per la ripresa del campionato, abbiamo portato a casa tanti punti, abbiamo recuperato ancora sulla Red Bull ed è positivo. Le ultime due settimane sono state due settimane divertenti, penso che tutti non vedano l'ora di riposarsi un po' adesso. Ora mi rilasserò per tornare ancora più forte dopo la pausa".

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