A Istanbul, il Mondiale di F1 torna a essere ancora pi&ugrave; combattuto che mai. Il GP di Turchia conferma ancora una volta che a sole 6 gare dalla fine della stagione, il titolo &egrave; sempre pi&ugrave; in ballo tra Hamilton e Verstappen, soprattutto ora che l&rsquo;olandese ha risorpassato l&rsquo;inglese. La vittoria di Bottas e il podio delle due Red Bull ha lasciato Hammer indietro. Ecco una carrellata dei dialoghi via radio pi&ugrave; anomali di Ferrari, Mercedes, Alfa Romeo e...

GP Turchia, team radio del weekend: Kimi “affoga", Hamilton in silenzio spettrale e Tsunoda se la prende con Perez

&Egrave; il quarto miglior tempo ma vale per&ograve; il terzo posto sulla griglia di partenza di domani data la penalit&agrave; di Lewis Hamilton. Charle Leclerc partir&agrave; dalla seconda fila nel GP di Turchia, dopo l&#39;ottima qualifica che ha messo a segno anche grazie all&#39;aiuto di Sainz. Strategia perfetta col compagno di squadra, che generosamente ha concesso una grande scia al monegasco visto che lui a Istanbul partir&agrave; ultimo per la sostituzione della quarta unit&agrave;. Ciliegina sulla torta per Charles anche un ultimo giro da manuale, che ha fermato il cronometro a meno di un decimo da Verstappen, a 1&#39;23&quot;265.    Obiettivo: fregare la McLaren  Medie e soft, adesso Leclerc non ha pi&ugrave; dubbi su quale sar&agrave; la scelta giusta per la sua SF21 in previsione delle condizioni asciutte che si prevedono domani all&#39;Istanbul Park: &quot;Ho avuto un po&#39; paura all&rsquo;inizio perch&eacute; era difficile guidare la macchina, scivolavo tantissimo (per la pista bagnata dalla pioggia, ndr) . Alla fine in Q3 sono riuscito a mettere tutto insieme nell&rsquo;ultimo giro e credo che la scelta delle medie, che abbiamo montato in Q2, sia quella giusta anche per domani. Sono contento, e adesso vediamo domani come andr&agrave;.   Io spero sempre, anche quando parto 15&deg;, di salire poi sul gradino pi&ugrave; alto del podio. Anche se molte volte &egrave; difficile in questa stagione. Io anche domani, spinger&ograve; per questo sicuramente avr&ograve; in testa che non ce la giocheremo con i due davanti per il campionato: ce la giochiamo di pi&ugrave; con la McLaren e bisogna prendere punti importanti in gara. Gli ingredienti di questa buona performance qui a Istanbul? Un po&#39; tutto. La macchina &egrave; stata molto buona fin dalle PL1. Con la pioggia abbiamo fatto pi&ugrave; fatica stamani nelle FP3, ma non era comunque male nemmeno al pomeriggio. In qualifica, soprattutto alla fine, ho ritrovato il feeling di venerd&igrave; nelle libere con un motore pi&ugrave; potente dopo il cambio a Sochi. E ora lo abbiamo entrambi ma, ripeto, vedremo cosa succeder&agrave; domani&quot;. &nbsp;   Loads of spins, a few shocks and a thrilling battle between the top three  Watch all the best bits from Saturday&#39;s qualifying session in Istanbul #TurkishGP #F1 &mdash; Formula 1 (@F1) October 9, 2021   

Il monegasco grazie all&#39;aiuto di Sainz domani partir&agrave; dalla seconda fila, dietro Bottas e Verstappen: &quot;Ho avuto un po&#39; paura all&rsquo;inizio perch&eacute; era difficile guidare la macchina, scivolavo tantissimo con la pista bagnata&quot;

Leclerc: &quot;Voglio sempre salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio, ce la giochiamo con la McLaren&quot;

All&#39;Istanbul Park il sabato di qualifica &egrave; frizzantino. La pista bagnata condiziona le prestazioni dei piloti, da Leclerc a Perez, oltre a Mazepin: in tanti vanno lunghi in testacoda e rischiano di non portare a termine il proprio tentativo di qualifica. Alla fine il pi&ugrave; veloce in Q3 &egrave; Hamilton, che per&ograve; domani sar&agrave; 11&deg; in griglia di partenza per penalit&agrave;. La pole passa quindi a Bottas, che sar&agrave; in prima fila con Verstappen. Dietro di loro Leclerc e Gasly. Ecco gli highlights del GP di Turchia

Qualifiche GP Turchia: Bottas sfila la pole a Hamilton, Leclerc è 4°

Il GP di Turchia entra nel vivo con la sessione di qualifiche che decideranno l&#39;ordine di partenza della gara di domenica. In mattinata, le FP3 hanno visto svettare a sorpresa sul bagnato Gasly con la sua AlphaTauri col crono di 1&#39;30&quot;447. Il francese si &egrave; messo davanti le Red Bull di Verstappen e Perez, senza cedere mai alle monoposto bianche un centimetro.  Ottimi ultimi giri liberi anche per le Ferrari, che rimangono ai vertici con Sainz, 4&deg; a +0&rdquo;815, e con Leclerc 5&deg; a 1:31.543. Hamilton, dopo aver dominato il venerd&igrave;, oggi vedendo tutta quella pioggia ha preferito restare ai box, compeltando solo 5 giri e finendo 18&deg;.  Chi conquister&agrave; la pole? Segui qui il live timing aggiornato in tempo reale dalle 14.  GP Turchia, qualifiche in diretta:   

Dall&#39;Istanbul Park si accende il sabato della Formula 1: ecco la diretta con l&#39;aggiornamento in tempo reale di risultati, tempi e classifica

LIVE Qualifiche GP Turchia: segui dalle 14 l&#39;inseguimento per la pole position

Ultima ora di prove libere a Istanbul, prima delle qualifiche del GP di Turchia. Ieri la Mercedes di Hamilton ha dominato le prime due sessioni, mettendosi dietro Verstappen e anche Leclerc.  Segui con noi le FP3 e le ultime rifiniture per mettere a posto le vetture prima della caccia alla pole!  GP Turchia, classifica in diretta della FP3  

Terzo turno di prove libere, valide per il GP di Turchia di F1. Segui la classifica aggiornata in tempo reale

LIVE GP Turchia FP3, segui i tempi in diretta da Istanbul

Dopo l&#39;antipasto, ecco il primo piatto del GP di Turchia. Le monoposto tornano in pista all&#39;Istanbul Park per le FP2, dopo una prima sessione dominata dalla Mercedes di Hamilton, che sulla sua W12 ha montato la quarta unit&agrave; del motore termico e per questo sconter&agrave; domenica 10 posizioni di penalit&agrave;. Dietro di lui Max Verstappen e Charles Leclerc.  Chi segner&agrave; il miglior tempo e si prender&agrave; la leadership delle FP2?  GP Turchia FP2, la classifica dei crono aggiornati:  

All&#39;Istanbul Park si torna in pista per la seconda sessione di prove libere: ecco tutti i tempi in diretta, giro per giro

LIVE GP Turchia FP2: segui i tempi in diretta da Istanbul

Si torna in Turchia con l&#39;appuntamento numero 16 del calendario di F1 2021. Un&#39;ora a disposizione per scaldare le monoposto sul circuito con le FP1. Chi sar&agrave; il migliore della mattinata all&#39;Instanbul Park?  GP Turchia, gli orari di Sky e Tv8  Segui il live delle FP1 del GP di Turchia:  

In diretta da Istanbul vanno in scena i primi giri liberi del venerd&igrave;: ecco la tabella coi crono aggiornati giro per giro

Live GP Turchia, segui le prove libere 1: tempi e classifica in diretta

La TOP 10 del GP TURCHIA  Hamilton, Perez, Vettel, Leclerc, Sainz, Verstappen, Albon, Norris, Stroll, Ricciardo   La gioia di Lewis in lacrime: &ldquo;Non avrei potuto immaginare un modo migliore per vincere il campionato&rdquo;   FINISCE IL GP DI TURCHIA   HAMILTON TAGLIA IL TRAGUARDO E VINCE IL 7&deg; TITOLO! Lewis eguaglia Schumacher e diventa Campione del Mondo in Turchia al termine di una gara mai vista prima!   Vettel ha la meglio, pazzesco questo ultimo istante di gara! Seb beffa Leclerc e Perez, sar&agrave; lui a salire sul podio! E Leclerc is arrende ai piedi del podio!   La pioggia per fortuna non rovina il finale a Istanbul!   Leclerc e Perez vicinissimi!   ULTIMO GIRO!   Leclerc ha preso Perez, vuole il secondo gradino del podio!   SOLI DUE GIRI ALLA FINE!   Hamilton preocupatissimo: &quot;Se piove le mie gomme non reggono, sono diventate slick&quot;   GIRO 55 Norris fa il nuovo giro veloce a 1:37.603&nbsp;   Via radio arriva una brutta notizia: diluvio previsto per l&#39;ultimo giro! Con queste gomme sarebbe il caos per tutti!   GIRO 54 MANCANO SOLO 5 GIRI!   Leclerc spinge come un matto, ma deve stare attento a non esagerare!   Bottas doppiato anche dalla Red Bull! Che incubo per il finlandese questo GP   GIRO 53 Hamilton: &quot;Troppe vibrazione, graining, resisto ma ho paura che scoppiano le gomme&quot;   GIRO 52 Le monoposto continuano a slittare sull&#39;asfalto, nuovo testacoda di Verstappen che effetto domino becca anche Raikkonen!   GIRO 51 Leclerc perde due secondi per un lungo pista nel tentativo di acciuffare Perez   GIRO 50 Ricciardo e Norris fanno a ruotate, la McLaren va di piroette!   GIRO 49 Si ritira anche Grosjean   GIRO 49 Hamilton vede il 7&deg; titolo in carriera   GIRO 44 Leclerc gasatissimo insieme a Vettel! Le due Rosse passano Albon! Charles sale sul podio a 14 giri dalla bandiera a scacchi!   GIRO 43 Si ritira Latifi! Problemi di gestione delle gomme per la Williams   GIRO 42 Bottas &egrave; 13&deg;, sta quasi per essere doppiato da Hammer   GIRO 41 Leclerc e Vettel si scambiano il piazzamento   LAP 39/58  Vettel takes on Stroll, but he spins wide and drops behind both Ferraris in the process#TurkishGP #F1 pic.twitter.com/jj6Gr1XdpJ &mdash; Formula 1 (@F1) November 15, 2020     GIRO 40 FERRARI STRAORDINARIA! Vettel passa Perez e torna in quarta posizione, ma alle spalle di Checo sbuca Leclerc! Charles si prende la quinta posizione, che doppio attacco spettacolare!   BANDIERA GIALLA Latifi va lungo, anche per lui una bella scivolata!     LAP 37/58  Hamilton passes Perez into Turn 12 to take the lead of the race#TurkishGP #F1 pic.twitter.com/2IT4DkLytW &mdash; Formula 1 (@F1) November 15, 2020    GIRO 38 Hamilton aprofitta del pit stop di Stroll e sorpassa Perez al comando: ora &egrave; di nuovo lui il Re della domenica!   GIRO 37 Magnussen costretto al ritiro: errore dei box per una gomma non fissata appena tornato in pista   La TOP 5: Stroll, Perez, Hamilton, Verstappen, Vettel   Pi&ugrave; della met&agrave; della gara &egrave; andata ma &egrave; impossibile fare delle previsioni!   Albon si gira! Che errore per la Red Bull: sia lui che Max sono in prenda ad un nervosismo acuto!   BANDIERA GIALLA   GIRO 34 Si ferma anche Vettel per la verde: la Ferrari gioca il suo jolly   Leclerc, Ricciardo e Raikkonen&nbsp; ai box per una nuova intermedia   RACE CONTROL: VIA LIBERA AL DRS   GIRO 31 Tutte le monoposto hanno effettuato un pit stop tranne Russell ancora a secco, e Verstappen che dopo il testacoda ha fatto il bis   GIRO 30 Che duello tra Vettel e Hamilto per il 4&deg; piazzamento, ma Seb non molla!   La pista si sta asciugando sotto il cielo grigio di Istanbul, e i piloti sono costretti ad aspettare ancora per provare a montare le slik   GIRO 27 La TOP 5: Stroll, Perez, Albon, Vettel e Hamilton   GIRO 26 Ruotatata a Russell: Norris passa in 11esima posizione di forza   Come era prevedile la pioggia e l&#39;asfalto, i pit stop necessari, stanno dando vita ad una gara mai vista prima in questo Mondiale 2020!   Vettel &egrave; il pi&ugrave; veloce in Top 5   GIRO 22 Volano le Racing Point di Stroll e Perez, sempre al comando   GIRO 21 Verstappen sotto investigazione per guida troppo aggressiva e per aver preso la linea bianca in pit lane    LAP 19/58  Max drops to P8 after his spin. Where will he finish?#TurkishGP #F1 pic.twitter.com/5ADibR8PW3 &mdash; Formula 1 (@F1) November 15, 2020    GIRO 20 Bottas ancora lungo, si gira anche lui e non passa Kvyatt: &egrave; sempre 17&deg;   GIRO 19 Verstappen troppo azzardato, incappa nell&#39;aquaplaning! Max si gira in testacoda a 300 km/h! Resta in pista ma va ai box!   GIRO 18 Leclerc spinge tutto sull&#39;acceleratore per risalire la classifica. E&#39; nono ma vola a 1:44 Leclerc   Hamilton: &quot;Ho problemi coi freni&quot;   GIRO 16 Hamilton cerca di superrare Vettel in curva 1 ma lascia il fianco scoperto per Albon, che sorpassa entrambi!   RIPARTE LA GARA   GIRO 13 VIRTUAL SAFETY CAR per il ritiro di Giovinazzi! Peccato dopo la bellissima qualifica di ieri delle Alfa Romeo   VIRTUAL SAFETY CAR (13/58)  Giovinazzi&#39;s luck runs out - he pulls over with an issue and retires from the race#TurkishGP #F1 pic.twitter.com/gK89sRMLHS &mdash; Formula 1 (@F1) November 15, 2020     GIRO 10 Super Seb, &egrave; il pi&ugrave; veloce a 1:52.899&nbsp;   GIRO 9 Hamilton via radio chiede di montare le medie   GIRO 7 Giro veloce di Perez che &egrave; pi&ugrave; veloce di Stroll, leader del GP, che ferma il crono a 1:53.030   GIRO 5 Grande gara di Sebastian che tiene uno scatenato Max!   GIRO 4 La TOP 10: Stroll, Perez, Vette,Verstappen, Albon, Hamilton, Ricciardo, Raikkonen, Sainz e Magnussen. Leclerc &egrave; 14&deg;, Bottas 17&deg;   BANDIERA GIALLA per il contatto Bottas-Ocon   GIRO 2 Verstappen &egrave; in difficolt&agrave;   GIRO 1 Super partenza per Stroll &egrave; al comando davanti a Perez, a sopresa sbuca anche Vettel dalle retrovie! Hamilton &egrave; in difficolt&agrave; e il ferrarista ne aprofitta insieme alle Red Bull. Brutto testacoda per Ocon e Bottas che si scontrano! La Renault va ai box   PARTITI: INIZIA IL GP DI TURCHIA 2020 SOTTO LA PIOGGIA  SEMAFORO VERDE!&nbsp;   Segui qui il LIVE della gara del GP di Turchia 2020:    &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;  Era il 2012 quando la Formula&nbsp;1 correva l&#39;ultimo GP di Turchia. Ebbene dopo un&#39;assenza di otto anni, il pazzo Mondiale 2020 scalda i motori delle monoposto nuovamente in un circuito del passanto: quello dell&#39;Intercity Istanbul Park. Quart&#39;ultima gara, quella di Istanbul insolitamente alle ore 11.20, che potrebbe corrersi sotto le nuvole e la pioggia, con le temperature sotto i 14&deg; e tanta umidit&agrave; in pista, che renderanno ancora pi&ugrave; scivoloso e a &quot;effetto ghiacciato&quot; l&#39;asfalto.  Conzioni meteo simili a quelle delle sorprendenti qualifiche del sabato: colplice l&#39;asfalto risistemato recentemente e la totale mancanza di grip, legata anche all&#39;assenza di altre competizioni in grado di rendere il tracciato pi&ugrave; gommato, oggi le Mercedes non domineranno la griglia di partenza. In pole position infatti c&#39;&egrave; la Racing Point di Lance Stroll: il figlio di pap&agrave; del Circus &egrave; riuscito a beffare Verstappen fermando il suo crono a 1&#39;47&quot;765, a soli 29 centesimi dalla Red Bull dell&#39;olandese, dominatore delle prove libere del venerd&igrave;. Terzo tempo e seconda fila per Sergio Perez, seguito dall&#39;altra RB20 di Albon.    Mai ci saremmo immaginati di vedere Hamilton e Bottas cos&igrave; in difficolt&agrave;, vuoi per problemi di assetti e temperatura delle gomme, le due Frecce Nere partono rispettivamente dalla terza e quinta fila. Un sabato di caos, tra testacoda di Grosjean, Kvyatt e Latifi e le penalizzazioni alle McLaren e alla Williams di Russell, che ha visto svettare le Alfa Romeo di Raikkonen e Giovinazzi, entrambe in Top 10 nel Q3 e che occuperanno l&#39;ottava e decima fila del via. Sabato nero per le Ferrari messe k.o. in Q2: Vettel partir&agrave; 11&deg;, Leclerc 12&deg; che guadagna posizioni dopo i provvedimenti degli stewards.  GP Turchia, Mekies: &quot;Competitivit&agrave; non ai livelli richiesti&quot;  Quella di oggi si annuncia cos&igrave; la gara pi&ugrave; assurda e imprevedibile della Formula 1 2020. Re Lewis riuscir&agrave; a ribaltare i pronostici ora a lui sfavorevoli in questo GP di Turchia? Lo scoprirete con noi, in diretta dalle 11.10!  Le strategie di gara  Previsioni quasi impossibili da fare, visto tracciato e meteo, soprattutto in vista delle possibili stratgie di gara. Sulla carta nons embra esserci molta differenza tra la tattica a una sosta rispetto a quella a due. Nel caso di un GP di Turchia asciutto, considerando le basse temperature e il poco grip, la soluzione migliore potrebbe essere la partenza con gomma rossa Soft e gialla Medium per il secondo stint con una sola sosta da effettuare. Strategia pi&ugrave; lenta rispetto a quella a due soste, pi&ugrave; veloce ma preferita da molti team che punteranno alle due mescole pi&ugrave; morbide a disposizione per questo weekend.&nbsp;  In caso di bagnato, le full wet saranno pi&ugrave; adatte al via, considerato il circuito, per poi passare alle intermedie con l&#39;asfalto in via d&#39;asciugatura. Incognite a parte come abbiamo detto la tattica a due soste resta comunque la pi&ugrave; veloce: due stint di 16 giri sulle Red pi&ugrave; uno stint di 26 giri sulle Yellow. In caso di graining su soft, si potrebbero alternare uno stint di 14 giri con le Red e due stint di 22 giri sulle Yellow. Infine in caso di temperature pi&ugrave; mite entrerebbe in gioco la mescola Hard con una strategia a una sosta effettuando 30 giri sulla Medium e 28 giri sulla Hard, oppure 20 giri su Soft e 38 su Hard. 

Torna la Formula 1 sul tracciato della vecchia Costantinopoli dopo un&#39;assenza di ben otto anni per il quattordicesimo appuntamento del Mondiale 2020. La pista scivolosa e la pioggia di ieri delle qualifiche hanno stravolto la griglia di partenza. Segui con noi la gara della domenica!

F1 GP Turchia LIVE: la gara di Istanbul in diretta dalle 11.10

Sul circuito di Costantinopoli torna dopo ben 9 anni la Formula 1. E il venerd&igrave; di prove libere ha visto la Red Bull di Verstappen al comando sia al mattino che al pomeriggio nelle FP1 e FP2. Dietro di lui a soli 401 millesimi un brillante Charles Leclerc (con Vettel 8&deg;) e le due Mercedes. Ecco le foto dalla Turchia

GP Turchia: il venerdì di prove libere a Istanbul FOTO

Su questa pista non era riuscito a stargli davanti nemmeno Michael Schumacher. L&#39;Istanbul Park &egrave; un circuito legata indissolubilmente alla carriera di Felipe Massa, che in Turchia ha colto la prima pole position e la prima vittoria della carriera nel 2006, prologo di altri due successi per tre trionfi consecutivi dal 2006 al 2008. Su questo tracciato nessuno ha vinto come il brasiliano, che ha portato a casa tre delle sette edizioni totali del GP di Turchia. E quindi chi, meglio di lui, pu&ograve; dare il bentornato ad Istanbul?  GP Turchia, che sfida Istanbul: non chiamatelo tilkodromo  Ciao Felipe. Se diciamo Istanbul, cosa ti viene in mente?  &quot;Penso sicuramente ad un momento molto importante della mia carriera, quello della mia prima vittoria. Mi ricordo ancora tutto molto bene, in quel fine settimana ottenni la mia prima pole position e poi il mio primo successo. Fu una grande lotta con Michael, che all&#39;inizio delle prove era pi&ugrave; veloce di me, ma alla fine io riuscii a fare un giro perfetto. Poi ci fu la gara e feci tutto bene, la macchina era eccezionale, inoltre la safety car mi fu di aiuto, perch&eacute; Michael perse la posizione su Fernando Alonso e nonostante la battaglia non riusc&igrave; a passarlo. Quel giorno per me fu un&#39;emozione incredibile, mi sono liberato di un peso e da l&igrave; in poi sono andato molto bene, perch&eacute; nel finale di stagione feci altre due pole a Suzuka ed Interlagos e colsi un&#39;altra vittoria proprio in Brasile, per poi lottare per il titolo nelle due stagioni successive. Si pu&ograve; dire che Istanbul 2006 abbia rappresentato una svolta decisiva per la mia carriera&quot;.  F1 2021, ecco la bozza del calendario  Ecco, proprio parlando dell&#39;edizione&nbsp;2006, sorge una domanda spontanea ed anche un po&#39; cattiva, ma genuina: saresti stato pronto a lasciar vincere Michael?&nbsp;  (Felipe accoglie la domanda con un sorriso ed una piccola risata)  &quot;Beh, devo rispondere sinceramente, e bisogna dire che in quel caso sarebbe stato giusto pensare al bene della scuderia. Michael era in lotta per il mondiale, io no, &egrave; normale pensare che potesse finire diversamente. Io meritavo di vincere quella gara, ma sarebbe stato accettabile, viste le condizioni, un eventuale scambio di posizioni&quot;.    Cosa amavi di quella pista? Ci sono delle ragioni tecniche per cui andavi cos&igrave; forte? Del resto su quel circuito ti sei messo dietro gente come Schumacher, Raikkonen ed Alonso.   &quot;La pista &egrave; molto bella e mi piace, ma sinceramente non me lo so spiegare. Sono andato forte su tanti tipi di circuiti, non so per&ograve; se magari pu&ograve; avere influito il fatto che fosse una pista da percorrere in senso antiorario. Su tracciati del genere sono sempre andato molto bene, oltre Istanbul sono stato molto competitivo anche su altre due piste da percorrenza antioraria come Interlagos (ed infatti in Brasile Felipe, a casa sua, ha colto tre pole e due vittorie) e quella degli Usa, perch&eacute; anche se in America non ho mai vinto mi sono sempre trovato bene. Tornando comunque sulla Turchia, ripeto, non trovo un motivo per cui sia sempre andato cos&igrave; bene. Sono sempre stato competitivo nelle curve veloci e con i cambi di direzione, come ad esempio nella successione delle curve 4,5,6 e 7 di Istanbul, un po&#39; meno su quelle lente, eppure anche queste sono presenti in Turchia nel tratto finale. Quindi pi&ugrave; che di ragioni tecniche, direi che fosse pi&ugrave; una questione di istinto naturale&quot;.  GP Turchia, Perez tra ieri ed oggi: curva 8 da reinterpretare  Dunque nessun segreto per andare forte ad Istanbul?   &quot;Ogni circuito ha i suoi segreti per andare forte, ma nel caso della Turchia sono stato veloce sin da subito. Come dicevo, una questione naturale&quot;.   Hai vinto tre volte in Turchia, nel 2006, nel 2007 e nel 2008, guidando rispettivamente la 248 F1, la F2007 e la F2008. Con quale vettura ti sei trovato meglio in assoluto su quella pista?  &quot;Sarebbe facile dire 2008, ma devo ammettere che io mi sono trovato molto bene con tutte e tre quelle monoposto. Nel 2006 la macchina era incredibile, ma io ero praticamente all&#39;inizio con una grande squadra. Anche nel 2007 io mi sono trovato perfettamente con la macchina, alla vigilia del GP d&#39;Italia avevo pi&ugrave; punti in classifica rispetto al mio compagno e nella gara di Monza ero davanti prima che si verificasse un problema sulla mia vettura, altrimenti avrei allungato e dopo il Belgio sarei potuto essere il pilota meglio classificato della squadra, ma lo stop a Monza me lo imped&igrave;. Da inizio anno infatti c&#39;era un accordo, secondo il quale chi si sarebbe trovato davanti dopo Spa avrebbe avuto l&#39;appoggio dell&#39;altro pilota. Poi &egrave; arrivato il 2008 ed abbiamo lottato fino in fondo per il titolo. Ripeto, sono state tutte macchine con le quali mi sono sentito molto competitivo&quot;.  GP Canada 2021, cautela sulle porte aperte  Secondo te l&#39;Istanbul Park merita di rientrare a tempo pieno nel calendario della Formula 1?  &quot;Come circuito meriterebbe assolutamente di esserci, ma non dobbiamo dimenticare che la presenza o meno in calendario non dipende solo dal tipo di pista. E&#39; una questione pi&ugrave; grande, deve avere un senso anche tutto il contorno, dipende da cosa la F1 porta a quel paese. Lasciando perdere quest&#39;anno per ovvi motivi, l&igrave; di pubblico se ne &egrave; sempre visto poco, quel popolo non &egrave; sembrato disposto a pagare cifre importanti per assistere al Gran Premio, colpa forse anche della F1. Per avere una gara tutto deve funzionare perfettamente&quot;.  GP Turchia, occhio all&#39;orario di partenza  

Abbiamo avuto modo di parlare con Felipe, re di Istanbul con i suoi tre successi in sette edizioni, ricordando in particolare il primo successo del brasiliano, sempre fortissimo in Turchia

Esclusiva, Felipe Massa racconta la Turchia: &quot;Istanbul 2006 una svolta per la mia carriera&quot;

        Nove anni dopo, &egrave; ancora Istanbul Park. L'ultimo dei figliol prodighi di una stagione 2020 che, nelle difficolt&agrave;, &egrave; riuscita a regalarci qualche cavallo di ritorno di eccezione, tra Imola, Nurburgring ed Istanbul, senza dimenticare la prima assoluta del Mugello. Tra i tracciati al rientro quello turco &egrave; sicuramente quello con una storia infinitamente meno leggendaria, ma un tracciato che ha pur sempre qualche spunto interessante. Di certo, se la Turchia &egrave; stata una meteora nel calendario della F1, il motivo non lo si deve al disegno della pista, o comunque non solo a quello. GP Turchia, occhio agli orari: partenza alle 11.10 Un tilkodromo? N&igrave;...  Quello che &egrave; mancato, tra il 2005 ed il 2011, &egrave; stato l'amore del popolo turco verso il mondo dei motori, sia le due che le quattro ruote. La F1 in Turchia vi ha corso sette volte, il Motomondiale appena tre, ma tutto sommato l'Istanbul Park non &egrave; quasi mai stato messo sotto processo da parte dei piloti. Non &egrave; una Spa o una Suzuka, e nemmeno un'Imola, un Mugello od un Nurburgring, eppure pi&ugrave; di un pilota a suo tempo aveva ammesso di essersi divertito. Il flash di quegli anni &egrave; sicuramente la curva 8, una fantastica piega tutta verso sinistra con ben quattro punti di corda. Farla in pieno con queste F1 non sar&agrave; un problema, almeno a serbatoi vuoti, e dovremmo vedere punte di 5g in quanto ad accelerazioni laterali. In pi&ugrave;, un circuito non "piatto", ma che segue l'andamento di un terreno leggermente pianeggiante per dare vita a qualche dosso ed a qualche scollinamento. Meglio di tanti altri "tilkodromi", insomma.&nbsp;  GP Turchia, Hamilton campione se... Gomme ed assetti Asfalto piuttosto abrasivo e carichi laterali non indifferenti, soprattutto nella gi&agrave; citata curva 8. Ecco spiegato il motivo per cui al GP di Turchia vedremo impiegate le tre mescole pi&ugrave; dure della gamma Pirelli, ovvero C1, C2 e C3, e sar&agrave; l'ultima apparizione stagionale per la C1. Con un carico aerodinamico piuttosto alto, lo stress per le gomme non sar&agrave; indifferente, e comunque la scelta della casa milanese &egrave; stata pi&ugrave; conservativa anche per via della riasfaltatura della pista, su una superficie sulla quale nessuno ha riferimenti. Anche in questo senso, soprattutto nelle prime sessioni, aderenza e limiti delle vetture saranno da interpretare per i piloti, su una pista che &egrave; una sfida non solo per chi guida ma anche per chi ha il compito di analizzare i dati. Gli ingegneri infatti saranno chiamati a fornire ai propri piloti una vettura ben bilanciata e completa nell'assetto, visto che tra dislivelli, cambi di direzione e curve lente (soprattutto nel terzo settore) a questa pista non manca proprio nulla. La presenza di una doppia zona Drs (una tra curva 11 e 12, ovvero nel rettilineo di ritorno verso i box, la seconda nel rettifilo di partenza) far&agrave; virare i tecnici verso un assetto ad alto carico, dal momento che le due zone ad ala spalancata favoriranno le velocit&agrave; di punta in qualifica e daranno una mano in gara.   F1 2021, ecco la bozza del calendario   Lewis per la settima corona Si correr&agrave; senza pubblico, e non sar&agrave; troppo differente rispetto a quando ad Istanbul le porte erano aperte. Su quelle tribune, di pubblico se ne &egrave; visto sempre poco. Qualche bella battaglia in pista invece si &egrave; vista, come speriamo di vederne quest'anno. Qua Lewis Hamilton per due anni fece ruota a ruota con il suo compagno di squadra, Jenson Button, e rivedere la stessa scena tra le due Mercedes vorrebbe dire mettere un po' di pepe ad una domenica in cui l'inglese avr&agrave; il primo match point dell'anno: con 85 punti di margine (282 a 197), vuol dire che non deve perdere pi&ugrave; di 7 punti da Bottas. Se infatti l'inglese si ritrovasse&nbsp;con 78 punti di margine dopo la bandiera a scacchi in Turchia, sarebbe gi&agrave; campione in virt&ugrave; del maggior numero di successi stagionali.&nbsp;  Mick Schumacher: "Passo dopo passo, voglio essere un pilota completo"  Battaglia di mezzo Max Verstappen vestir&agrave; il consueto ruolo di outsider, un abito che sta indossando con grande dignit&agrave; sin dall'inizio dell'anno. Far&agrave; il terzo incomodo mentre dietro di lui si scatener&agrave; la solita, accesa battaglia nel gruppo di mezzo. Nel quale la Ferrari, dopo settimane difficili, ha dimostrato di saper stare. Ne far&agrave; parte Charles Leclerc, e, magari, anche Sebastian Vettel: ad Imola il tedesco ha mostrato un passo ottimo, peccato che sul Santerno sia sempre stato difficile sorpassare e che il box abbia rovinato tutto. Ma se Seb trover&agrave; le sensazioni dello scorso GP, magari potr&agrave; farsi vedere un po' anche lui, dopo tante, troppe gare spese nell'anonimato. Una scatto di orgoglio, magari, gli verr&agrave; ricordando che l'ultimo re in Turchia, in fondo, &egrave; stato proprio lui. Era il 2011 ed era anche un'altra vita.  Coulthard su Sainz: "Durer&agrave; 6 mesi se non batter&agrave; Leclerc"        

Seppur appartenente alla generazione di circuiti nati dalla matita di Hermann Tilke, il tracciato turco offre spunti interessanti e rappresenta una sfida sia per i piloti che per gli ingegneri

GP Turchia, che sfida Istanbul: non chiamatelo tilkodromo

        Dopo nove anni il Gran Premio di Turchia &egrave; pronto a tornare nel calendario di Formula 1, con le vetture che torneranno a sfrecciare sull'Istanbul&nbsp;Park. Tutto in diretta su Sky con partenza alle ore 11.10, differita su Tv8 che trasmetter&agrave; la corsa alle 12.  Sterzi a parte: Hasta la F1 siempre, Fernando  Programmazione tv Sky Sport F1 (canale 207)  Gioved&igrave; 12 novembre Ore 17.45: Paddock Live Pit Walk Ore 19.30:&nbsp; Conferenza stampa dei piloti (differita)Venerd&igrave; 13 novembre Ore 08.45: Paddock LiveOre 09.00: Prove libere 1 F1 Ore 10.30: Paddock LiveOre 12.45: Paddock LiveOre 13.00: Prove libere 2 F1Ore 14.30: Paddock LiveOre 17.00: Paddock Live Show&nbsp;&nbsp;  Verstappen: "Rispetto Lewis, ma il 90% dei piloti vincerebbe con la Mercedes"Sabato 14 novembreOre 09.45: Paddock LiveOre 10.00: Prove libere 1 F1Ore 11.00: Paddock LiveOre 12.15: #SkyMotoriOre 12.30: Paddock Live QualificheOre 13.00: QualificheOre 14.15: Paddock Live QualificheOre 17.00: Paddock Live ShowDomenica 15 novembreOre 09.30: Paddock Live garaOre 11.10: GP TurchiaOre 13.10: Paddock Live garaOre 13.30: Paddock Live #SkyMotoriOre 17.00: Race Anatomy  Binotto: "Soddisfatti del motore 2021, dovremo essere creativi" Gli orari di Tv8 Sabato 14 novembreOre 14.00: Qualifiche (differita)&nbsp;Domenica 15 novembre Ore 12.00: GP Turchia (differita)  Horner sul 2021: "Tante 23 gare, non abbiamo certezze sul Covid"       

L'Istanbul Park torna in calendario nove anni dopo l'ultima volta, con la tappa turca che potr&agrave; essere seguita in diretta su Sky ed in differita su Tv8

12 risultati per 'Istanbul'

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Leclerc: "Voglio sempre salire sul gradino più alto del podio, ce la giochiamo con la McLaren"