Ci sono i numeri di una carriera, praticamente tutti a descrivere un record, e ci sono le emozioni, impossibili da quantificare. Il 3 gennaio è l'occasione buona per rivolgere un pensiero a Michael Schumacher, dirgli buon compleanno per i suoi 48 anni, lui che è ancora impegnato in una corsa lunga e difficile, con una speranza: quella di ritrovarlo un giorno come si fa con l'amico di vecchia data che per un po' ha fatto perdere le proprie tracce, senza che il ricordo e l'affetto venissero minimamente scalfiti dalla "lontananza". A presto...

Buon compleanno Michael Schumacher

Nel giorno del suo compleanno, abbiamo deciso di ricordare il mitico Enzo Ferrari raccogliendo alcune delle sue frasi più celebri. Nonostante sia scomparso da oltre 30 anni, date a un bambino un foglio di carta, dei colori e chiedetegli di disegnare un’automobile: sicuramente farà la rossa

Enzo Ferrari, le frasi più famose del "Grande Vecchio"

In famiglia come Kimi Raikkonen e Nico Rosberg, assieme agli inseparabili cani come Lewis Hamilton o in spiaggia come Daniel Ricciardo. O tenendosi in forma come Fernando Alonso. Ecco alcuni scatti delle vacanze natalizie dei piloti di Formula 1.

Le vacanze di Natale dei piloti di Formula 1

La collezione di auto di Lewis Hamilton potrebbe fare invidia a uno sceicco. Il quattro volte campione del mondo vanta nel proprio garage una Shelby Mustang GT500 del ’67, una Pagani Zonda, hypercar con motore V12 Mercedes del prezzo di oltre 1 milione di euro, una Ferrari LaFerrari da 1,5 milioni di euro, una McLaren P1, svariate moto Ducati e MV Agusta, un numero imprecisato di Mercedes e un… jet Bombardier da 25 milioni di dollari.

Lewis Hamilton, una collezione di auto multimilionaria

La lotta tra Rosberg e Hamilton, le delusioni Ferrari, la sorpresa Force India, la tenacia di Alonso, la scoperta di Verstappen... Si chiude il 2016: ecco alcuni dei vincitori e degli sconfitti del Circus.

Formula 1, vincitori e vinti del 2016

Sfortuna, incidenti, compagni di squadra troppo forti. La storia della Formula 1 è ricca di grandi piloti che non sono mai riusciti a vincere il titolo. Ecco dieci indimenticabili Re senza corona. (foto sutton-images.com)

Formula 1, i 10 re senza corona

Il 15 dicembre 2006 moriva a causa di un incidente sull’autostrada A1 Gian Claudio “Clay” Regazzoni. Nato il 5 settembre 1939 a Lugano, Svizzera, iniziò a correre in Formula 3 nel 1963, debuttando in Formula 1 nel 1970, al volante di una Ferrari. In dieci anni corse 139 gran premi, vincendone 5. La sua miglior stagione fu il 1974, quando si laureò vicecampione alle spalle di Emerson Fittipaldi. La sua carriera fu stroncata nel 1980, quando in seguito a un tragico incidente al GP di Long Beach, fu costretto su una sedia a rotelle, senza per questo rinunciare alle corse. (foto sutton-images.com)

Clay Regazzoni, dieci anni fa la scomparsa del pilota

Dal figlio di Schumacher a quello di Alesi, i piloti che sognano di arrivare nella massima serie in futuro e ripercorrere le orme dei loro illustri padri

Di padre in figlio, le promesse che potrebbero arrivare in F1

Da Nino Farina, primo campione del mondo di Formula 1 nel lontano 1950, a Lewis Hamilton, che grazie al titolo 2017 raggiunge Prost e Vettel a quota quattro mondiali, tutti i volti e i nomi dei campioni. (copyriright foto sutton-images.com)

Formula 1, il foto albo d'oro da Farina a Hamilton

Da semplici ruote in legno e metallo a complessi strumenti digitali degni di un caccia. L'evoluzione dei volanti delle monoposto da Nino Farina a Nico Rosberg.

I volanti di Formula 1 dalla “preistoria alla playstation”

Nato il 12 dicembre 1946 a San Paolo del Brasile, Emerson "Emmo" Fittipaldi esordì in Formula 1 nel 1970, ingaggiato dalla Lotus di Colin Chapman. Il primo titolo mondiale arrivò due anni dopo, quando con la Lotus 72 vinse 5 delle 12 gare in calendario. Un successo bissato nel '74, quando Emmo, passato alla McLaren, battendo la concorrenza del ferrarista Clay Regazzoni. Dopo una sfortunata parentesi come pilota-costruttore, Fittipaldi visse una seconda giovinezza negli USA, diventando una star della Indycar, vincendo la Indy 500 in ben due occasioni e diventando, come Mario Andretti, un Eroe dei Due Mondi.

Emerson Fittipaldi, l'eroe dei due mondi compie 70 anni

Il 2016 per la Scuderia Ferrari è stato un anno fatto di parole. Una stagione lunghissima conclusa senza vittorie, come il terribile 2014, nonostante le grandi aspettative seguite alla presentazione delle SF16-H affidate a Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Di seguito 21 frasi e altrettante immagini simbolo di una stagione da dimenticare.

Ferrari, 21 frasi per una stagione senza vittorie

Si è chiusa con l’esibizione dei piloti della Scuderia Ferrari, Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, la prima edizione delle Finali Mondiali organizzate negli Stati Uniti. La pista di Daytona ha offerto uno scenario perfetto e le quasi 140 Ferrari che sono scese in pista nella giornata conclusiva hanno reso unica l’atmosfera nel leggendario circuito della Florida.  Dopo l’incontro con i giornalisti Kimi e Sebastian hanno dato spettacolo al volante di due F60 esibendosi in partenze fulminee, in velocissimi pit stop, insieme ai meccanici della Scuderia, e nei tradizionali burn-out. Prima di rientrare al box, i due sono transitati appaiati sulla linea del traguardo in una citazione del celebre arrivo in parata delle tre Ferrari alla 24 Ore del 1967.

Finali Mondiali Ferrari, Vettel e Raikkonen protagonisti

Da Hunt a Lauda passando passando per Prost, Hakkinen e Schumacher fino ad arrivare a Raikkonen. Ecco tutti i campioni del mondo ritirati poco dopo la vittoria del titolo

Da Lauda a Schumacher, i campioni "ritirati"

Il pilota tedesco annuncia a sorpresa il ritiro dalla Formula 1, a cinque giorni di distanza dalla conquista del suo primo titolo iridato. La decisione è maturata lunedì.

Nico Rosberg si ritira da campione

E’ scomparso uno dei capomeccanici storici della Scuderia Ferrari: vinse il mondiale con Scheckter e visse gli ultimi giorni di Villeneuve. L’ultimo omaggio a Paolo Scaramelli nel maggio 2012, quando Jacques Villeneuve girò a Fiorano con la “sua” Ferrari 312 T4. O meglio quella del padre Gilles, di cui Scaramelli visse gli ultimi giorni. Toccò a lui andare Enzo Ferrari, per raccontare al Vecchio com’era morto il grande pilota canadese. Ora anche Scaramelli non c’è più. Come Enzo, come Gilles: se n’è andato un altro pezzo della Scuderia Ferrari che fu. E’ scomparso nella notte tra il 29 e il 30 novembre, portato via da un attacco cardiaco, dopo una cena con l’amico giornalista Leo Turrini. Era stato uno dei più valenti capomeccanici di Maranello e prima di lavorare con Villeneuve aveva contribuito alle vittorie di Scheckter, il sudafricano campione del mondo 1979, e prima ancora ai successi di Niki Lauda.

Addio a Scaramelli, il meccanico di Lauda e Villeneuve

Come programmato i tre top team sono scesi in pista, per la prima volta assieme, ad Abu Dhabi per la giornata conclusiva di test Pirelli 2017. I piloti coinvolti, con monoposto 2015 modificate, sono Kimi Raikkonen per la Scuderia Ferrari, Daniel Ricciardo e Max Verstappen per la Red Bull e, per la prima volta, Lewis Hamilton per Mercedes, affiancato da Pascal Wehrlein.

Formula 1, Ferrari, Mercedes e Red Bull in pista con le Pirelli 2017

Le immagini dal circuito di Yas Marina dove Nico Rosberg, grazie al secondo posto centrato al GP di Abu Dhabi, si laurea campione del mondo 2016 nonostante la vittoria finale di Lewis Hamilton. Rosberg conclude il campionato con 385 punti, 5 in più dell'avversario.

Formula 1, Nico Rosberg campione del mondo 2016

E' stata la Mercedes di Lewis Hamilton a tagliare per prima il traguardo di Yas Marina ma il compagno di squadra Nico Rosberg, grazie al secondo posto, gli strappa il titolo mondiale laureandosi campione. Conclude la stagione sul podio la Ferrari, grazie a un'efficace strategia e a uno scatenato Sebastian Vettel che dopo aver montato le supersoft è riuscito a passare le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Sesto posto per Kimi Raikkonen.

Formula 1 Abu Dhabi, Rosberg si laurea campione 2016

Mercedes ancora in prima fila, con Lewis Hamilton micidiale in qualifica. Il britannico ha chiuso con un tempo di 1:38.755, staccando di 3 decimi Nico Rosberg. Terza la Red Bull di Daniel Ricciardo che soffia il posto a Kimi Raikkonen per soli 15 millesimi. Terza fila composta dalla Ferrari di Vettel e dalla Red Bull di Verstappen che ha commesso un errore in staccata finendo lungo.