Formula E, Audi presenta la FE05 e-tron: primatista in efficienza

Il motogeneratore, l'inverter, la trasmissione, la sospensione posteriore e il software di gestione del sistema elettrico sono lontani parenti del progetto FE04 e-tron: ben il 95% di parti è nuovo, alla ricerca di miglioramenti continui sull'efficienza energetica

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Fabiano Polimeni

04.10.2018 14:34

Valencia si avvicina, la prima sessione di test collettivi in vista della nuova stagione di Formula E. Tempo di annunci, veli che si alzano sulle monoposto di Stagione 5, le Gen2 “vestite” delle nuove livree. Tocca ad Audi, dopo BMW, DS-Techeetah, Jaguar, presentare la FE05 e-tron con la quale Daniel Abt e Lucas Di Grassi andranno a caccia del titolo Piloti e al bis nel Costruttori. Audi protagonista di un filotto di risultati record tra Città del Messico e il doppio e-Prix conclusivo di New York. Chance di vittoria nel mondiale Piloti, tuttavia, affossate dai problemi avuti nelle prime gare all’inverter.

 

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Macchine apparentemente tutte uguali, in Formula E. Cambia l’elemento in grado di fare la differenza e, tecnologicamente, centrale nella serie elettrica. I tecnici Audi Sport, insieme al partner Schaeffler, impegnato sul motogeneratore, hanno sviluppato un insieme motore-inverter-trasmissione, senza contare la sospensione posteriore e il software di gestione, che hanno poco da condividere con l’unità installata sulla FE04 e-tron. Ben il 95% dei componenti è di nuova progettazione, un percorso iniziato a metà 2017, concretizzatosi nell’omologazione da parte della FIA la scorsa estate, alla ricerca di un’efficienza energetica ancora superiore rispetto ai rendimenti di riferimento, per la categoria, raggiunti in Stagione 4. Recupero d'energia destinato a essere ancora più importante quest'anno, con potenze in gioco superiori e l'evoluzione del sistema brake-by-wire.

Finalizzato lo sviluppo “hardware”, nel corso del campionato sarà possibile intervenire sul software per ottimizzare il sistema elettrico. Il retrotreno, nei componenti liberamente progettati dai Costruttori che abbiamo visto, su FE05 e-tron, è del 10% più leggero: un vantaggio di non poco conto, nell’ottica di telai e soluzioni uguali per tutti, con una massa minima imposta a 900 kg dal regolamento FIA. Ben 374 kg sono “coperti” dal pacco batterie realizzato da McLaren Applied Technologies, specifica da 52 kWh che permetterà di correre i 45 minuti di gara (più un giro) senza cambio monoposto e con una potenza massima di 340 cavalli: 272 cavalli in gara, più le Activation Zones dal boost a 306 cavalli, alle quali aggiungere il Fan Boost a 340 cavalli. Soglia, quest’ultima, presente anche in qualifica.

Si parte il 15 dicembre dall’Arabia Saudita, prima delle 13 gare che attendono ancora di conoscere la terza tappa in calendario e la new entry svizzera che rileverà Zurigo. Dal 16 ottobre, invece, si andrà in pista a Valencia, per misurarsi con il cronometro e scoprire i valori in campo. 

Oltre alle due e-tron FE05 ufficiali, Audi fornirà il motogeneratore anche alle monoposto del team Virgin Racing.


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