La terza sessione vede ancora la Folgore in cima alla classifica dei tempi, ancora non del tutto rappresentativi. Il secondo giorno di test vedrà una simulazione completa, con qualifica ed ePrix
A Valencia, dov'è in corso la seconda giornata di test della Formula E, si conferma Maserati, con Maximilian Guenther autore del giro più veloce nella terza sessione cronometrata.
Dopo aver regolato i due turni disputati martedì, giornata d'apertura della tre giorni di test che terminerà venerdì, il tedesco al volante del Tridente ha messo in fila Stoffel Vandoorne e Mitch Evans.
Sarà una giornata nella quale, al pomeriggio, importanti indicazioni arriveranno dalla simulazione di qualifica - con tanto di fase a duelli - e dall'ePrix su 24 giri. Sarà la prima occasione per le monoposto Gen3 di sfidarsi in una simulazione gara aspettendo l'esordio del mondiale, il 14 gennaio, a Città del Messico, primo appuntamento del mondiale di Formula E 2023.
Il giro più rapido di Guenther è stato in 1'26"178, realizzato in modalità 350 kW (476 cv), come altri 14 piloti. Non tutti hanno effettuato un crono alla massima potenza, c'è chi ha girato a 300 kW (408 cv, potenza da gara delle monoposto Gen3), come Sette Camara su Nio, Vergne su DS Penske, Cassidy su Envision.
Tra la miglior prestazione di Guenther a 350 kW (1'26"178) e quella ottenuta a 300 kW, il delta cronometrico è di quasi 8 decimi.
Miglior giro che si inserisce nel ritmo espresso da Maserati già martedì, quando l'1'26"096 è risultato il crono più rapido al mattino.
Siamo ancora ai primissimi passi delle monoposto Gen3, riferimenti per nulla indicativi se si pensa che un anno fa, con le macchine Gen2, il crono più veloce nei test di Valencia fu di 1'25"763.
Alle spalle della Maserati di Guenther, al termine della sessione di prove, troviamo Vandoorne a oltre 3 decimi, su DS Penske, poi Evans su Jaguar, Hughes su una McLaren anche stamani nelle posizioni in vista della classifica, poi la Maserati di Mortara a chiudere la top 5. I primi 11 tempi, oltre al crono di Lotterer e quello di Frijns sono stati ottenuti a 350 kW di potenza.
Link copiato