ePrix Jakarta, Wehrlein non perde le speranze di titolo

A Montecarlo è andata in scena l'operazione sorpasso in testa alla classifica del mondiale Piloti. Dopo l'ePrix di Monaco, Pascal Wehrlein ha dovuto cedere la posizione a Nick Cassidy, avanti adesso di 20 punti e con due ePrix di Jakarta in arrivo nel week end.

Un rendimento altissimo per il neozelandese di Envision Racing, rispetto al quale solo Mitch Evans - quarto e con 27 punti di distacco - è riuscito a fare meglio nelle ultime quattro gare. Sono i due piloti che si presentano a Jakarta con quotazioni in forte crescita.

Urge un segnale 

Porsche è in difficoltà, dopo una partenza esaltante. Al giro di boa della stagione, con sette ePrix in quattro città diverse (Jakarta, Portland, Roma, Londra nell'ordine), c'è la convinzione di poter ancora dire la propria per il titolo:  "Nulla è ancora deciso in campionato. Restano sette gare e molto può accadere. È chiaro che ci saremmo aspettati un risultato migliore a Monaco, siamo però concentrati sul resto della stagione e lavoreremo duramente per dire la nostra nella lotta per i due titoli", dice Florian Modlinger, responsabile del programma ufficiale Porsche F.E. "Ci aspettiamo di compiere un altro grande passo in avanti a Jakarta e tornare a conquistare punti pesanti".

Finanche Dennis e Andretti, team cliente Porsche, ha ottenuto due risultati migliori a Monaco e Berlino, rispetto a Wehrlein. 

 Wehrlein crede nel potenziale Porsche

"Non mi dà un fastidio enorme aver perso la leadership nel mondiale, ci sono ancora molte gare da correre", dice fiducioso Pascal. "Monaco è stata solo un'istantanea a metà di una lunga stagione. Siamo partiti alla grande ma nelle ultime gare non abbiamo ottenuto punti altrettanto buoni. Possiamo cambiare rapidamente le cose grazie al potenziale enorme che c'è in squadra e in macchina. A Jakarta avremo due opportunità per riuscirci".

Una partita serrata, a più voci, anche nel mondiale Costruttori, dove Envision comanda con 182 punti, Porsche insegue a 169 e Jaguar è lì in corsa per dire la propria: terza a 156 punti.

Un tratto comune ai primi tre team è il ritrovarsi, sostanzialmente, con uno dei due piloti ad avere circa 30 punti in più rispetto al compagno di squadra. Wehrlein su Da Costa, Evans su Bird, fino al divario enorme tra Cassidy e Buemi: ben 60 punti di differenza tra i due.

Da Costa: tutto ruota intorno al rendimento in qualifica

"Abbiamo una macchina veloce in gara ma al momento non riusciamo a utilizzare questo vantaggio in qualifica", riassume così Antonio Felix Da Costa le difficoltà di Porsche da diverse gare ormai. "Sappiamo su cosa dobbiamo lavorare, si tratta di compiere solo un piccolissimo passo. Non dobbiamo provare a reinventare la ruota. Anche solo riuscire a qualificarsi nella top 8 o top 10 renderebbe tutto più facile in gara: è quello che punteremo a fare a Jakarta".

ePrix di Jakarta, gli orari tv

L'ePrix andrà in scena con la qualifica a un orario da colazione italiana, visto il programma - sabato come domenica - con l'avvio della sessione alle 5:40 e il duello per la pole poco prima delle 7:00. 

Gara-1 e gara-2, invece, scatteranno alle 10:03 ora italiana. Come di consueto, l'ePrix sarà trasmesso da Canale 20 sul digitale terrestre, da Sky Sport Uno sul satellite e in streaming su Now (così come le qualifiche su Sky Sport Arena).

Un circuito, quello indonesiano, ben disegnato, scorrevole e con tratti veloci. Un anno fa non mancarono divertimento e le battaglie. La vittoria andò a Evans davanti a Vergne e Mortara.

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