Test Formula E, un incendio ai box condiziona la prima giornata

La prima delle tre giornate di test della Formula E a Valencia ha vissuto un momento di pericolo tra la sessione del mattino e quella che avrebbe dovuto avere inizio alle 14:00. 

In uno dei box si è sviluppato un incendio da una batteria. Sebbene la Formula E non sia scesa nei particolari con il comunicato stampa diffuso alle 14:00, secondo la ricostruzione del giornalista Sam Smith sarebbe stata la batteria smontata dalla DS Penske di Robert Shwartzman a prendere fuoco. La monoposto di Shwartzman era stata protagonista di uno stop lungo il circuito dopo circa due ore di test sulle tre previste al mattino (dalle 9:00 alle 12:00).

La notizia dell'incendio ai box, che ha costretto all'evacuazione del personale e di quanti presenti al Ricardo Tormo di Valencia, è arrivata in una sessione di test collettivi che vede l'utilizzo del sistema di ricarica rapida delle monoposto, al debutto nella Stagione 10. Non c'è nessun legame tra attrezzatura di ricarica e l'incendio.

Incendio contenuto e una persona in ospedale per controlli

La Formula E ha diffuso una nota con la quale ha dato notizia dell'accaduto e dell'intervento delle squadre di pronto intervento presenti in pista, che hanno contenuto l'incendio mentre le strutture venivano evacuate.

"Una persona è stata controllata dai medici e trasportata in ospedale per controlli precauzionali. La Formula E, la Fia e le autorità locali stanno investigando la causa e forniranno un ulteriore aggiornamento a tempo debito".

Quanto all'attività in pista, il miglior tempo al mattino è stato ottenuto da Mitch Evans su Jaguar, davanti a Da Costa su Porsche e Buemi su Envision. La prima Maserati è stata quella di Guenther, sesto, mentre Daruvala, all'esordio da titolare con il Tridente, ha chiuso con il 13° tempo a 9 decimi da Evans. 

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