Il fine settimana del GP d'Ungheria è iniziato nel migliore dei modi per il tedesco che dopo il rinnovo contrattuale firma il miglior tempo nelle libere del venerdì
Il venerdì ungherese di Nico Rosberg si è concluso come era iniziato: benissimo. Questa mattina l’ufficializzazione del rinnovo contrattuale col team Mercedes, nel pomeriggio il miglior tempo nelle libere 2, con un crono nettamente inferiore a quello dei suoi diretti inseguitori, Ricciardo (+0.595) e Vettel (+1.335), mentre il suo più accanito avversario, Lewis Hamilton, pagava un errore alla curva 11 che ha prematuramente posto fine alla sua seconda sessione di qualifica.
La gara di domenica all’Hungaroring si preannuncia fondamentale in ottica classifica generale e il tedesco ha subito messo in chiaro di essere in forma e pronto a conquistare la pole e la vittoria. Nella seconda sessione Rosberg ha totalizzato 45 giri, chiudendo la giornata con un significativo 1:20.425, nettamente migliore della pole 2015 (di Hamilton): “E’ stata una giornata impressionante per noi dal punto di vista delle performance. Ovviamente ciò non significa che domani chiuderemo nella stessa posizione, ma è molto positivo. Sto alla grande e la macchina è molto veloce, quindi il weekend è partito nel migliore dei modi”.
GP Ungheria, l'analisi del venerdì
Una delle principali incognite alla vigilia del GP riguardava il nuovo asfalto steso sul tracciato, ma evidentemente non ha creato nessun problema al tedesco: “Penso che si adatti perfettamente alla nostra macchina, sono molto ottimista”. Il rinnovo biennale, inoltre, è un incentivo per tornare vincere dopo la doppietta in Austria e Inghilterra di Hamilton: “E’ stata una bellissima sensazione iniziare la giornata firmando il contratto, mi ha dato veramente una spinta positiva e ora sono pronto ad affrontare il resto del weekend al volante della mia Freccia d’Argento”.
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