Sainz, Monaco test assoluto per il feeling raggiunto con la SF21

Premesse differenti tra Charles Leclerc e Carlos Sainz guardando alla storia recente dei due nel GP di Monaco. Per Carlos, non sono mancati gli arrivi a punti, sempre nella top ten dal 2015 dell'esordio con Toro Rosso e il miglior piazzamento in tre sesti posti, gli ultimi due con McLaren. 

Premesse differenti ma una visione comune su quello che potrà essere il ruolo della Ferrari, "gli obiettivi non sono molto diversi da quelli delle precedenti gare. Ci aspettiamo di trovarci in una situazione simile a Barcellona e dei GP precedenti".

Piazzarsi bene in qualifica e restare lì, in "agguato" dovessero Mercedes e Red Bull incappare in episodi sempre dietro l'angolo a Montecarlo. 

Monaco è la pista sulla quale più alto dev'essere il livello di feeling tra pilota e monoposto, una sinergia assoluta sulla quale Sainz cerca risposte: "Monaco può essere un buon indicatore del grado di fiducia raggiunto in macchina. Se riuscirò a essere vicino al mio compagno dalle libere, vorrà dire che avrò raggiunto un buon feeling con la macchina"

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