Verstappen: "Sorpassi problematici a Zandvoort, ma in qualifica..."

Su Zandvoort le previsioni danno caldo rovente sull'accoglienza che la tifoseria Orange riserverà a Lewis Hamilton. Si corre in casa di Max Verstappen, un GP d'Olanda che il ritorno in Formula 1 lo celebra accogliendo una sfida iridata accesa come mai negli ultimi anni. 

Come sempre il fattore campo conterà relativamente, un circuito nuovo per tutti i piloti, al più con memorie di un passato tra le categorie junior. Non per Verstappen, che una manciata di giri al volante di una Formula 1 ha potuto compierli lo scorso anno, giri dimostrativi.

Ride with @Max33Verstappen for the first lap of the new Zandvoort Circuit! #DutchGP pic.twitter.com/qHSG1cyUBA

— Red Bull Racing Honda (@redbullracing) March 4, 2020

"Ho girato con una vecchia Red Bull sulla pista aggiornata, potrebbe risultare utile per i primi giri", dice. Ricorda anche i tempi in cui non era Max Verstappen: "Ho corso solo una gara a Zandvoort ed è stato con una Formula 3. Allora ero conosciuto come 'il figlio di', stavolta sarà il contrario. La pista è cambiata da allora, alcune curve sono state modificate e già con la F3 erano curve davvero piacevoli e piuttosto veloci. Sono entusiasta di correrci nuovamente con una F1 e con molta più aderenza".

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Giro appagante in qualifica

Cosa attendersi dal week end in arrivo? Le impressioni di un circuito appagante per i piloti sul giro singolo ma apparentemente con poco da offrire in prospettiva gara, sono confermate da Verstappen: "La pista potrebbe rivelarsi un po' complicata per i sorpassi, tuttavia, la prestazione sul giro singolo penso sarà appagante. Saranno giri di qualifica molto veloci e ogni errore sarà davvero costoso.

Dopo la cancellazione della gara lo scorso anno, quest'edizione sarà ancora più speciale e sarebbe incredibile vincere su un altro circuito 'di casa' davanti all'Esercito Orange".

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La 'vittoria' in Belgio resta una vittoria

Ha 'vinto' a Spa, punti pesanti per riequilibrare una partita mondiale dopo le battute d'arresto di Silverstone e dell'Hungaroring: "Non è il modo in cui ti aspetti di vincere una gara né il modo in cui volevamo che andasse il week end. Però, una vittoria resta una vittoria e i punti sono importanti per entrambi i campionati e dobbiamo sfruttare al massimo ogni opportunità. 

Da piloti è chiaro che avremmo voluto correre e mettere in piedi uno spettacolo per i tifosi, non era però una decisione facile e l'assenza di visibilità ha fatto sì che non fosse sicuro e dobbiamo rispettare questa scelta.

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Non vedo l'ora che arrivi la gara di Zandvoort. Sarà speciale correre in Olanda davanti al mio pubblico. Anche dalla prospettiva del pilota è una bella sfida affrontare un nuovo circuito e trovare il limite al volante di una F1. È stato incredibile vedere quanti tifosi ci hanno sostenuto in Austria e in Belgio, spero potremo mettere in piedi uno spettacolo piacevole per quanti saranno sulle tribune".

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