Il team principal della squadra americana alla vigilia di Sochi è tornato sul rapporto non idilliaco tra i suoi due piloti, protagonisti in alcune occasioni di incontri troppo ravvicinati
Una macchina già carente destinata a non essere sviluppata e con a bordo due debuttanti non può certo pretendere di ottenere risultati, e questo la Haas lo sa bene. Lo sa da quando Gunther Steiner ed il suo gruppo di lavoro hanno deciso di investire il minimo indispensabile sul progetto VF-20, divenuto una VF-21 senza pretese per questa stagione, indirizzando il grosso delle risorse al modello del 2022. Ma almeno ci vorrebbe la collaborazione tra i due piloti, Nikita Mazepin e Mick Schumacher, cosa che al momento non sta avvenendo.
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