Verstappen pensa a Red Bull: "Competitività Mercedes non ci preoccupa"

Verstappen pensa a Red Bull: "Competitività Mercedes non ci preoccupa"© Getty Images

Il GP degli USA per provare a mettere a segno il colpaccio, dopo essere riuscito ad allungare nel mondiale Piloti pur in una Turchia difficile per Red Bull. Verstappen

Fabiano Polimeni

22.10.2021 ( Aggiornata il 22.10.2021 11:05 )

Mercedes alza l'asticella delle prestazioni, spreme ancora un po' dall'ERS e ti trova un vantaggio di power unit al quale, Red Bull, guarda con sospetto. Troppo più veloce Hamilton in Turchia, sui rettilinei.

Oltre a interrogare la FIA circa le soluzioni trovate a Brixworth, in Red Bull devono ritrovare una competitività che in Turchia è apparsa sottotono. Il parziale di punti è stato comunque favorevole a Verstappen, poi, con il ritorno alla piena attività di Adrian Newey - dopo l'incidente in bici della scorsa estate, mentre si trovava in Croazia - le difficoltà legate all'assetto sono state superate. 

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C'è Newey ed è il valore aggiunto più importante in un equilibrio tecnico e umano, di pilotaggio: l'intuizione sulla strada da seguire nell'assetto è fondamentale ma lascia anche interrogativi sulla più generale capacità del team di superare una fase di difficoltà, come emersa in Turchia. 

Red Bull, il destino nelle proprie mani

"Non sono preoccupato, non c'è nulla che possiamo fare sulla loro competitività. Dobbiamo semplicemente concentrarci su noi stessi, penso che ci siano delle cose che possiamo fare meglio e in Turchia abbiamo imparato moto. Proveremo a fare meglio con il pacchetto che abbiamo, provare a trovare un pizzico di prestazione in più", così Max Verstappen si prepara al GP degli USA, una Austin dove ha prodotto una straordinaria rimonta dal fondo della griglia fino alla seconda posizione, nel 2018. 

"Sappiamo di avere ancora un po' di lavoro da fare, vogliamo essere più veloci, però il risultato della squadra in Turchia è stato buono. In termini di prestazione generale non è stata straordinaria, riproveremo qui e vedremo quanto saremo veloci.

Una pista diversa, con un asfalto diverso, ho passato anche molto tempo al simulatore, tutto è sembrato essere a posto", prosegue Verstappen. 

Austin per tornare all'antico (recente) splendore

Sulla carta, Austin, potrebbe risultare favorevole a Mercedes, poi Città del Messico pro-Red Bull. Ecco, il risultato di domenica prossima, in un equilibrio di 262,5 a 256,5, dovesse riuscire il colpaccio a Max, potrebbe creare uno strappo interessante.

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"E' una bella pista, con un degrado piuttosto alto a causa delle curve veloci, spero ci sia anche tanta azione. Aspetto il week end per capire quanto potremo essere competitivi. So che le ultime gare non sono state quelle in cui siamo stati più forti, spero che su questa pista vada un po' meglio per noi".


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