Sainz ed i pit stop: "Molti punti persi, attenzione a quando conteranno di più"

Sainz ed i pit stop: "Molti punti persi, attenzione a quando conteranno di più"© Getty Images

Lo spagnolo dopo la prova di Austin si è detto frustrato per un risultato non all'altezza del potenziale, a causa di una sosta troppo lungo che gli ha precluso il tentativo di undercut su Ricciardo e lo ha messo in condizione di diventare preda di Bottas

28.10.2021 ( Aggiornata il 28.10.2021 12:56 )

Lo scorso anno, in una stagione di 17 GP, i punti raccolti dalla Ferrari furono 131. Quest'anno, dopo i primi 17 GP, i punti sono decisamente di più: 250,5, quasi il doppio. Merito di una squadra che ha saputo rivoltare il più possibile un progetto fallimentare, la SF1000, in una macchina in grado di essere spesso la terza forza in pista, la SF21. Ci sono molti aspetti positivi nel 2021 della Ferrari, capace di sviluppare una vettura che aveva tantissimi difetti e di portare un motore con un sistema ibrido di nuova concezione, aspetto mai facile a stagione in corso. Ci sono però anche delle note negative, come ha sottolineato Carlos Sainz: i pit-stop.

E' morto Milton Da Silva, padre di Ayrton Senna

La frustrazione del dopo gara

Lo spagnolo nel GP degli Usa è stato attardato da una sosta troppa lunga (5"6) che gli ha impedito di provare l'undercut su Ricciardo e costretto a finire nelle grinfie di Bottas, passando così da un potenziale 5° posto al 7° finale. E' la seconda volta di fila dopo il GP di Turchia (ad Istanbul la fermata del numero 55 era durata addirittura 8"1) che Sainz perde terreno in corsia box, una situazione spiacevole perché nel corso dell'anno il Cavallino non è stato perfetto da questo punto di vista, perdendo parecchi punti.

Un quadro che non piace allo spagnolo, come ha spiegato nel post-gara: "Nel secondo stint ero bloccato dietro a Ricciardo e abbiamo provato l’undercut nei suoi confronti: considerando i tempi l'operazione ci sarebbe riuscita senza troppi problemi e questo ci avrebbe permesso di avere pista libera alle spalle di Charles. Purtroppo però abbiamo avuto un pit stop lento e così mi sono ritrovato di nuovo dietro a Ricciardo. Le ho provate tutte per passarlo e così facendo ho danneggiato le gomme, il che ha permesso a Bottas di superarmi nel finale. Sono frustrato perché il risultato di oggi non è stato in linea con il nostro potenziale".

Brawn: Usa e F1, adesso è vero coinvolgimento

Troppi punti persi

Secondo le parole raccolte da RaceFans, lo spagnolo ha poi rincarato la dose: "Abbiamo avuto nuovamente un pit-stop sfortunato, dobbiamo continuare ad analizzare quella fase ed a migliorare come squadra perché non siamo contenti della situazione. Sono stati diversi i pit-stop in cui abbiamo fatto fatica, penso che a me sia stata la seconda volta consecutiva che è accaduto e la terza in tutta la stagione. Sono molti i punti che stiamo lasciando sul campo con questi piccoli problemi. Dobbiamo continuare a lavorare come una squadra per migliorare questo aspetto. Forse quest'anno i punti non sono così importanti, ma se vogliamo lottare per i campionati in futuro questo è uno dei punti in cui dobbiamo diventare eccellenti ed al momento ci manca qualcosa per esserlo".

Seidl: "Sainz furbo a restituire la posizione"


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi