Leclerc, bilancio di fine anno: "Soddisfatto nonostante un po' di sfortuna"

Leclerc, bilancio di fine anno: "Soddisfatto nonostante un po' di sfortuna"© Getty Images

Charles ricorda gli episodi di Monaco e Budapest quali punti condizionati dalla cattiva sorte. Del 2021 Ferrari promuove la capacità del team di migliorare e di sfruttamento della SF21

Fabiano Polimeni

09.12.2021 ( Aggiornata il 09.12.2021 13:12 )

Piazzamenti che fanno contorno a quella che è l'attesa di tutti, per il confronto finale Hamilton-Verstappen. Piazzamenti ancora in palio nel Gran Premio di Abu Dhabi, dal terzo posto solidissimo della Ferrari contro una McLaren tenuta in partita solo dalla matematica, al confronto Leclec-Norris, su chi riuscirà a essere "primo degli altri". Primo di quanti non hanno avuto una Mercedes o una Red Bull tra le mani. 

Si arriva a Yas Marina con ancora vive le istantanee di Jeddah, le polemiche, gli errori, le azioni oltre le righe. Charles Leclerc ha bollato il "brake test" di Verstappen a Hamilton come oltre i limiti. Limiti, di sportività, da rispettare e richiamati da Michael Masi sin dalle note introduttive all'evento, ricordando la possibilità di provvedimenti serissimi e pesanti, tra le possibilità del Codice sportivo internazionale.

Un risultato da ricordare

Guarda ad altro Leclerc, una prospettiva su GP d'Arabia che avrebbe potuto offrire di più, se non fosse stato per la bandiera rossa iniziale: "Nell'ultima gara avevamo una buona velocità ma siamo stati un po' sfortunati. Spero che qui correremo un bel Gran Premio e riusciremo a chiudere la stagione con un risultato importante. 

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Sono soddisfatto di questa stagione, odio parlare di cattiva sorte ma ci sono state delle volte in cui siamo stati colpiti dalla sfortuna. Gli esempi di Monaco o di Budapest, come anche altre gare".

Bene il lavoro della squadra

La sintesi di un anno di rinascita per la Ferrari, dopo l'inferno vissuto nel 2020. Un po' un purgatorio, aspettando ben altro il prossimo anno, quando in pista dovrà andare una macchina vincente sempre.

"Come squadra abbiamo corso una buona stagione dopo un 2020 estremamente difficile, abbiamo compiuto bei progressi e spero che riusciremo anche il prossimo anno a farli.

Credo che a essere migliorato sia stato il lavoro in pista e anche al di fuori, siamo riusciti a progredire ed estrarre il potenziale della macchina. È chiaro come possiamo ancora migliorare molto, però, come squadra lavoriamo bene, conosciamo i nostri punti deboli e ci stiamo lavorando".


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