Indagine Abu Dhabi, a metà febbraio confronto con squadre e piloti

Indagine Abu Dhabi, a metà febbraio confronto con squadre e piloti© Getty Images

La FIA sta valutando una riorganizzazione dei compiti in capo alla direzione gara e al direttore di corsa. Sui fatti di Abu Dhabi sarà il 14 febbraio che e risultanze dell'indagine FIA verranno presentate ai team

31.01.2022 ( Aggiornata il 31.01.2022 09:39 )

Che un cambiamento sia necessario è evidente. E che a essere coinvolto sarà l'intero schema organizzativo della direzione gara appare altamente probabile.

Peter Bayer, attuale responsabile Monoposto per la FIA, parla della posizione di Michael Masi e di come, la Federazione, potrebbe intervenire nel riorganizzare il processo decisionale attuato in direzione gara.

"Michael ha fatto per molti versi un lavoro super, gliel'abbiamo detto. Però c'è anche la possibilità che ci sia un nuovo direttore di gara", commenta alla BBC.

Parole che vengono quasi smussate da un successivo comunicato della FIA, a dettagliare il percorso dell'indagine in atto sui fatti di Abu Dhabi.

Appuntamento il 14 febbraio

"In questa fase, non è stata presa alcuna decisione sull'esito della dettagliata analisi attualmente in corso, circa gli eventi dell'ultimo Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1", puntualizza la nota diffusa via Twitter.

"Come precedentemente annunciato, le risultanze di questa dettagliata analisi verranno presentate all'incontro della Commissione F1, a Londra, il 14 febbraio, dopo un'aperta discussione con tutti i piloti di Formula 1 e successivamente, in conclusione, dovrà essere approvata dal Consiglio mondiale del motorsport, nella riunione del 18 marzo in Bahrain, sotto la direzione del presidente FIA Mohammed Ben Sulayem".

Troppe mansioni in capo a una persona

Passaggio della ratifica da parte del Consiglio mondiale che può considerarsi meramente una formalità, così si sposta sul 14 febbraio l'attenzione per carpire sensazioni, reazioni e misure destinate a essere attuate nel mondiale alle porte.

LEGGI ANCHE - Brawn: "Pressioni su Masi inaccettabili, dal 2022 si cambia"

Sempre Bayer, al giornale austriaco Vorarlberger Nachrichten, ha aggiunto circa la riorganizzazione della direzione gara: "Stiamo valutando la possibilità di dividere i vari compiti del direttore di gara, che è anche direttore sportivo e delegato per la sicurezza e il circuito. Era semplicemente un carico troppo ampio di responsabilità. Questi ruoli verranno divisi tra diverse persone e ridurrà il carico sul direttore di gara".


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi