Nuova AT03, Tsunoda: "Ho più consapevolezza: nel 2021 non gestivo gli imprevisti"

Tanta sfortuna e anche tanta voglia di dimostrare il suo talento in Formula 1. La prima stagione per Yuki Tsunoda non è stata di certo indimenticabile, né per lui e né per l'AlphaTauri, che conferma con entusiasmo la grande fiducia nei confronti del giovane 21enne di Sagamihara e rilancia il suo talento nel Mondiale 2022. La seconda stagione con il team di Faenza e accanto a Pierre Gasly, al volante della nuova AT03, va iniziata da come si è conclusa la prima: col 4° posto nel GP di Abu Dhabi, il miglior piazzamento per il giapponese dopo tanti ritiri, incidenti e testacoda che non potevano portarlo più in alto del 14° posto in classifica piloti con 32 punti.

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Finalmente più sorpassi e più combattimenti in pista

Yuki non vede l'ora di tornare in pista e fissare nuovi traguardi da provare a raggiungere, e intanto si gode la nuova AT03 e i suoi dettagli tricolori sulla livrea: "Ha davvero un aspetto fantastico naturalmente non abbiamo ancora visto la vera auto in pista, ma il nuovo concept e il design sono davvero belli, e penso che la livrea le si addica molto bene. Non vedo l'ora di poter sorpassare di più. L'auto di quest'anno è progettata per aumentare le possibilità di sorpasso e divertimento, per avere una scia più pulita per chi è dietro. Sarà molto meglio per gli spettatori e anche per noi avere più battaglie e combattimenti più ravvicinati durante la gara".

Con un anno di esperienza Tsunoda sente anche più pressione: non può di certo commettere gli errori del passato. "Non vedo l’ora di correre di nuovo - ha detto il 21enne -. Sento di avere una consapevolezza nettamente migliore di quello che devo fare rispetto a un anno fa, so come prepararmi per bene. So quali sono i miei punti deboli, ho tutta la mia esperienza dell’anno scorso su cui basarmi e ho lavorato sodo per essere pronto. L’anno scorso, non ero in grado di adattarmi e affrontare gli imprevisti: lo si è visto in molte gare. Ho chiuso bene l’anno scorso, con un quarto posto ad Abu Dhabi, quindi voglio portare questo slancio in questa nuova stagione. Sento più pressione per correre ora rispetto all’anno scorso, ma è una buona motivazione per allenarmi”.

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L'esperienza dalla Formula 2

Pilota rinnovato, almeno psicologicamente, così come come le nuove monoposto per questo Mondiale 2022 che partirà da fine marzo: "Il team sta ancora adattando molti dei dati della AT03 per la simulazione dalla galleria del vento, quindi anche se non è la specifica completa, come prima sensazione mi è sembrata simile all’auto che abbiamo usato nei test di Abu Dhabi a fine Mondiale. Ovviamente, il livello di carico aerodinamico è inferiore rispetto all’anno scorso esi sente soprattutto nelle curve. Vedremo allo shakedown di Barcellona come si muoverà la macchina in pista. Le gomme da 18"? Ho già vissuto questo passaggio in F2, la vettura si sente molto meglio, con movimenti più nitidi e nei long run: le ruote più grandi ti danno una sensazione completamente diversa da quella dei vecchi pneumatici da 13 pollici. Ci saranno molti cambiamenti per il 2022 da conoscere e a cui adattarsi”.

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