McLaren, la base è buona ma l'affidabilità soffre per i freni

McLaren, la base è buona ma l'affidabilità soffre per i freni© Pirelli

Lando Norris e Andreas Seidl approfondiscono i problemi avuti nei test in Bahrain sul raffreddamento dei freni anteriori. Una soluzione arriverà solo in tempo per il GP

Fabiano Polimeni

11.03.2022 ( Aggiornata il 11.03.2022 14:39 )

Procede a rilento il lavoro della McLaren nei test in Bahrain. I problemi di raffreddamento ai freni anteriori hanno limitato l'attività in pista di Norris, sia giovedì che nel corso della seconda giornata (leggi il report del mattino), nel corso della quale ha effettuato solo 39 giri alle 14:20.

Dopo aver impressionato favorevolmente in Spagna, la MCL36 si è imbattuta in problemi di affidabilità che richiederanno nuovi componenti, in fase di realizzazione a Woking in una corsa contro il tempo.

Norris, "vietati" gli stint lunghi

"Abbiamo avuto problemi ai freni. Quale sia esattamente la causa non ne sono certo, però con queste temperature i freni non ci hanno consentito di fare stint lunghi. 

Stiamo provando a sistemare la cosa per i prossimi giorni, non sarà facile risolvere il problema e vedremo cosa riusciremo a fare. Tutti lavorano sodo per trovare una soluzione", commenta Norris. 

"Si tratta di qualcosa non facile da risolvere, andremo in pista con dei compromessi, cose qua e là che ci consentiranno sicuramente di girare di più", raccontava dopo la prima giornata.

McLaren che in Bahrain porterà una MCL36 aggiornata per il week end di gara, in un percorso già ampiamente annunciato. A Sakhir, al pomeriggio, è arrivato un nuovo fondo, da verificare se una specifica inedita, da portare in pista sabato.

Affidabilità cercasi

"Abbiamo avuto un problema al freno anteriore, dobbiamo risolverlo e fare una corsa contro il tempo per avere i pezzi aggiornati. Questo ha limitato la possibilità di girare finora. Siamo nella posizione di continuare a lavorare sulla macchina, estrarre prestazioni, siamo ottimisti di poter gestire il piccolo problema che abbiamo riscontrato", approfondisce Andreas Seidl, indicando la prossima settimana, il week end del GP del Bahrain, quale appuntamento per una soluzione definitiva.

"Ci concentreremo sull'essere pronti al meglio possibile con questa nuova generazione di macchina. 

L'obiettivo è cercare d'avere l'affidabilità ed estrarre tutto il potenziale: porteremo aggiornamenti alla macchina, da quello visto finora sono piuttosto contento, abbiamo una buona base di partenza".


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