Russell: "Negli ultimi giri una corsa di sopravvivenza"

Russell: "Negli ultimi giri una corsa di sopravvivenza"© Getty Images

L'inglese della Mercedes ha colto il suo secondo podio stagionale, raccontando di come si sia divertito a lottare con le Red Bull e di come abbia dovuto stringere i denti negli ultimi passaggi

22.05.2022 17:22

Secondo podio stagionale dopo quello di Melbourne, materiale per sorridere. George Russell si gode una Mercedes non ancora in grado di giocarsela per la vittoria, ma almeno più veloce e capace di provare a tenere testa alle due rivali.

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Russell ed i meriti Mercedes

Contro Perez e Verstappen alla fine non c'è stato niente da fare, ma George può dirsi soddisfatto della sua gara: "Sarei felice di dire che la Mercedes è tornata, oggi ho fatto tutto quello che potevo. Max ha fatto un lavoro fantastico, ma noi meritiamo di essere qui. Abbiamo lavorato sodo e dobbiamo ringraziare il lavoro della fabbrica a Brackley e Brixworth, hanno lavorato benissimo e bisogna dire grazie a loro. Surriscaldamento nel finale? Stavano succedendo tante cose, ho cercato di tenere dietro le Red Bull, non ce l'ho fatta ma mi sono divertito in quei giri. Sono molto contento del terzo posto, sono tanti punti in classifica per noi, oggi abbiamo fatto un gran lavoro. Gli ultimi giri sono stati difficili, è stata una corsa di sopravvivenza, anche se sapevamo di avere un vantaggio da gestire su chi ci inseguiva, sono fiero di aver portato la macchina al traguardo in terza posizione".

Distacco ridotto

Poi George ha aggiunto ai microfoni di Sky: "Quando sei davanti alla vittoria ci pensi, credi di avere delle possibilità, ma dovevamo tenere in considerazione tante cose. Max era molto veloce, avevamo problemi di gomme ed il motore si stava surriscaldando, era difficile gestire tutto quanto. Sono riuscito a tenerlo dietro per un po' ma era chiaro che il loro fosse il pacchetto più veloce oggi, congratulazioni a loro.

Noi sembra che come squadra abbiamo trovato una svolta, non siamo ancora in lotta per vincere ma penso che abbiamo fatto ottimi progressi, quindi guardo alle prossime gare con ottimismo. Divario? Forse abbiamo recuperato il 50% del gap: se eravamo a otto decimi ora siamo a tre o quattro, però chiaramente dipende anche dal circuito, perché su questo rettilineo non avevamo porpoising e sul dritto abbiamo guadagnato, però perdevamo in curva. Qui abbiamo avuto dei benefici ma chissà, magari la prossima settimana prossima dovremo fare un passo indietro ma credo in questo team e sono sicuro che troverà la soluzione".

La classifica Piloti


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