Steiner: "Per prima cosa dobbiamo difendere il 7° posto"

Tra Gran Bretagna ed Austria è arrivato un doppio piazzamento a punti consecutivo, come alla Haas non accadeva dalle ultime due gare del mondiale 2018, Brasile ed Abu Dhabi. C' linfa nuova dunque nel team di Gunther Steiner, che guarda con fiducia alla "doppietta" che arriverà prima della pausa estiva: domenica si corre in Francia, la settimana dopo in Ungheria e poi sarà vacanza.

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Trend positivo

A Spielberg sono arrivate due macchine in Q3, Magnussen ha preso punti nella mini gara del sabato e poi sia lui che Schumacher hanno chiuso in top ten nella gara della domenica, con Mick ottimo 6°. Abbastanza per parlare di weekend perfetto? "Direi quasi perfetto - dice Steiner nella preview della squadra in vista del Paul Ricard -, perché c'è sempre margine per fare meglio nelle corse finché non si vince tutto, ma nessuno vince sempre tutto. E' stato un ottimo fine settimana e tutto è stato eseguito nel miglior modo possibile, non abbiamo fatto errori e non abbiamo sbagliato niente. Si può progredire passo dopo passo, e migliorando un po' alla volta un giorno, speriamo presto, arriveremo sul podio. Per riuscirci all'interno di un gruppo di persone che lavorano sodo non ci sono segreti, semplicemente ognuno deve fare il suo lavoro".

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Prima di guardare davanti, meglio guardare dietro

La Haas al momento occupa la settima piazza nella classifica Costruttori con 34 punti, davanti ad AlphaTauri, Aston Martin e Williams. L'Alfa Romeo davanti ne ha 51, la scuderia di Faenza, prima inseguitrice, 27. Si può guardare più in alto, ma Steiner ammonisce che "per prima cosa, dobbiamo assicurarci di difendere il 7° posto. Non voglio portare male, ma se riuscissimo a finire settimi o sesti sarebbe un gran bel risultato. Difficile andare oltre il 6° posto, ci sono squadre forti e molto più avanti in termini di classifica, ma se continuiamo a lavorare così possiamo anche pensare di prendere il 6° posto, anche se ovviamente non potremo avere sempre un fine settimana così buono come gli ultimi due".

A Le Castellet con fiducia

La battaglia si giocherà sugli sviluppi, terreno in cui la scuderia guidata da Steiner per adesso ha centellinato novità, ma grazie ad una VF-22 molto versatile i risultati sono comunque arrivati. Verso il GP di Francia, al Paul Ricard, c'è dunque ottimismo: "La nostra macchina va abbastanza bene ovunque - spiega Steiner -, penso che il nostro punto debole siano le piste ad alta velocità come Jeddah e Baku e quelle che arriveranno di Spa e Monza. Sono ottimista per il prossimo weekend, se facciamo di nuovo tutto bene possiamo andare ancora a punti, inoltre l'affidabilità negli ultimi due GP è stata buona, e speriamo valga lo stesso nelle prossime due gare prima della pausa estiva".

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