Superlicenza a Herta, Binotto: non c'è alcuna forza maggiore da invocare

Superlicenza a Herta, Binotto: non c'è alcuna forza maggiore da invocare

La posizione Ferrari sulla concessione della Superlicenza a Herta è chiara mentre Franz Tost attende una decisione della FIA che dovrebbe arrivare entro fine mese

Fabiano Polimeni

13.09.2022 ( Aggiornata il 13.09.2022 13:13 )

Gasly resterà a Faenza se non arriverà Herta

In attesa di una definizione, la concessione o meno della Superlicenza, sono AlphaTauri e, indirettamente, Pierre Gasly. Il passaggio ad Alpine è strettamente legato alla possibilità che Herta arrivi a Faenza, come ha ribadito Franz Tost a Monza.

"Pierre ha un contratto con noi, come già detto. Quanto a Colton Herta è una decisione della FIA se avrà o meno la Superlicenza; mi auguro che la Federazione prenda la decisione il prima possibile così sapremo come costruire il team e in quale direzione andare per il prossimo anno. Se non arriverà Colton Herta, allora resterà Gasly e non cambierà nulla.

C'è un regolamento, da parte nostra saremo a supporto e se dovesse rendersi necessario farlo girare nelle prove libere 1 allora lo faremo. Faremo tutto ciò che dovesse venire richiesto ma al momento non abbiamo parlato di farlo girare nelle libere 1".

Disputare un turno di prove libere 1 assegna al pilota 1 punto per ciascuna sessione effettuata, a Herta ne mancano 8 per centrare i 40 punti del regime ordinario della Superlicenza.


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