La parte di risorse finanziarie destinate allo sviluppo 2022 è stata esaurita dalla Ferrari, che ha interrotto l'aggiornamento della F1-75 ormai da molto tempo
Nei mesi scorsi, intorno alle spese su nuovi componenti, si è discusso del telaio alleggerito Red Bull. Una specifica prodotta, omologata, però mai introdotta in un week end di gara. Una spesa nell'ordine dei 2 milioni di dollari, secondo Mercedes, ritenuta insostenibile anche dalla Ferrari.
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Proprio Mercedes è il team che più ha continuato a sperimentare e sviluppare soluzioni aerodinamiche applicate alla W13, tra le aree del fondo e i dettagli provati sull'ala anteriore. Un percorso di analisi e raccolta dati utile anche in ottica 2023.
Guardando alla prossima stagione, Mattia Binotto ha sottolineato come "non abbiamo compromesso lo sviluppo della macchina del prossimo anno, certamente abbiamo deciso di interrompere quello dell'attuale progetto. Questo poiché al di là dello sviluppo normale, sulla macchina attuale, serve che vi sia la produzione dei pezzi e portarli in pista: questo era il costo extra che non potevamo permetterci".
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