Cadillac: "Con Andretti abbiamo una proposta molto valida per la F1"

Cadillac: "Con Andretti abbiamo una proposta molto valida per la F1"

Non sarà un'operazione esclusivamente commerciale, il supporto GM e Cadillac ad Andretti.  Le capacità delle due strutture garantiranno un progetto F1 competitivo

12.01.2023 ( Aggiornata il 12.01.2023 17:05 )

Un impegno nell'IMSA pronto a scattare, dalla 24 Ore di Daytona. Poi, l'avventura nel WEC, in Classe Hypercar, una sfida stellare tra Costruttori. Il 2023 di Cadillac, in pista, ruota intorno a questi due grandi impegni e all'annuncio della candidatura a essere, insieme ad Andretti, l'undicesima squadra in Formula 1. 

Il progetto è stato accolto tiepidamente nonostante il coinvolgimento di un grande costruttore americano, là dove la geografia del mondiale è in espansione massima.

Il "gradimento" dei 10 team e di Liberty Media a un undicesimo convitato è verosimile venga deciso intorno alla ridefinizione dei diritti da corrispondere per l'ingresso in Formula 1: non i 200 milioni di dollari previsti attualmente ma una somma più incisiva, anti-diluizione delle 10 quote esistenti.

Una proposta solida

A margine della presentazione dell'impegno IMSA 2023 e delle tre livree con le quali il prototipo Cadillac correrà quest'anno, il vicepresidente globale del brand, Rory Harvey, ha commentato le reazioni all'annuncio del progetto Andretti Cadillac.

"Nella partnership tra Andretti, General Motor e Cadillac, crediamo di avere una proposta molto valida. Non ci saremmo spinti ad annunciare l'intenzione di aderire alla manifestazione d'interesse se non pensassimo di avere una proposta in grado di soddisfare i requisiti e consentirci di avere successo.

Resta un lungo percorso da affrontare, non sono ancora emersi nel dettaglio i termini della manifestazione d'interesse, è quello il primo passo da affrontare. Dovremo sottoporre la nostra manifestazione d'interesse e vedere poi come si svilupperà l'intero processo". Difficilmente sarà un percorso che potrà portare a un debutto prima del 2026. 

Michael Andretti, nel sottolineare quanto sia una contrarietà dettata da aspetti di convenienza economica, quella delle squadre di F1 a un 11° team, ha ribadito il coinvolgimento Cadillac al di là di un semplice impegno di marketing e brand apposto sulla livrea.

C'è il know how per essere competitivi

Parla di competenze a disposizione del progetto F1, Harvey. "Non voglio speculare su certe cose che sono state scritte, noi siamo super entusiasti.

 So, dalle prospettive che ha Andretti con la sua struttura, che sono entusiasti anche loro e noi faremo del nostro meglio per riuscire a mostrare quello che crediamo di poter apportare alla Formula 1.

La collaborazione discussa la scorsa settimana ci darà la possibilità di ottenere risultati. Siamo convinti di avere la miscela di competenze necessarie, tra le nostre strutture, a mettere insieme un pacchetto che ci assicuri di essere competitivi".


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