Horner, Red Bull le vincerà tutte? "Difficilissimo, gli avversari arriveranno"

Se la lotta per il campionato pare essere già un affare chiuso, ristretto formalmente a un confronto Verstappen-Perez, è su altri dettagli che si sposta l'incertezza e la curiosità. Riuscirà Red Bull a vincere tutte le gare? Alonso tornerà al successo? 

Che la RB19 abbia i numeri per correre un mondiale da "percorso netto" vi sono pochi o nessun dubbio. Non solo dalle prestazioni assolute della monoposto, però, passa l'impresa.

Christian Horner, intervenuto al summit Future of the Car, del Financial Times, ha sottolineato la portata dell'eventuale primato.

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"Penso che sia un compito difficilissimo! Hai 23 gare, c'è l'affidabilità con cui fare i conti, poi il meteo, la strategia e anche un elemento di fortuna. Quindi penso che vincere 23 gare sia inimmaginabile. 

Abbiamo vinto le prime 5 ed è già il migliore avvio che abbiamo mai avuto, vogliamo continuare a far andare questa cosa il più a lungo possibile. Affrontiamo una gara alla volta senza pensare a vincere 23 gare".

Aspettando gli avversari

Senza un contrattempo che rallenti Red Bull in gara, oggi è impossibile pronosticare un vincitore differente. La superiorità di Max Verstappen, semmai servisse, è stata dimostrata a Miami dalla rimonta compiuta in gara. Inarrivabile, anche per Sergio Perez.

Horner guarda al lavoro degli avversari diretti, di una Ferrari e una Mercedes arrivate al via del mondiale 2023 con due progetti non all'altezza di sfidare Red Bull. 

"Adesso torneremo alla stagione europea, è il primo round dei grandi aggiornamenti. Mercedes ha una macchina completamente nuova in arrivo, la Ferrari ha degli aggiornamenti. È ancora presto, è facile farsi trasportare da quanto accade qui e ora, però ci sono degli sviluppi in arrivo e sono certo che altri team riusciranno a convergere nelle prestazioni", aggiunge Horner, lo stesso che dopo Miami si interrogava sul lavoro fatto in inverno da Ferrari e Mercedes. 

La F1 arriverà a Londra prima o poi

La stagione si correrà su 23 gare, soglia destinata ad aumentare a 24 appuntamenti più un terzo di gare Sprint, nelle intenzioni della F1. 

L'appetibilità della categoria è ai massimi storici e le sedi storiche vedono minacciata la propria permanenza. "Dove mi piacerebbe correre...? Non ho idea", ammette Horner. "Probabilmente sarebbe bello Brands Hatch. Ci sono così tanti grandi circuiti...".

Immancabile visto il palcoscenico del summit, una considerazione sulla F1 a Londra: "Correre a Londra sarebbe fantastico. Devi mantenere le gare storiche come Silverstone.

Se guardiamo cosa accade a Las Vegas, anche solo 5 anni fa era impensabile che potessero chiudere le strade alla domenica sera, chiuderle per tre giorni e correre una gara. Se possono farlo lì, sono convinto che potrà farlo in altri modi Londra. È prevedibile che ci sia una gara a Londra".

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