Horner e la power unit Red Bull-Ford: per i team clienti ci sarà tempo

Horner e la power unit Red Bull-Ford: per i team clienti ci sarà tempo

Nei piani di Red Bull Powertrains non c'è la fornitura immediata, dal 2026, di una squadra cliente al di fuori del mondo Red Bull Racing. Le ragioni sono strettamente operative

F.P.

16.05.2023 ( Aggiornata il 16.05.2023 14:56 )

In attesa di scoprire cosa farà Honda, se deciderà per l'impegno in Formula 1 dal 2026 e se avverrà con una fornitura ad Aston Martin, sul fronte Red Bull Powertrains si fissano i paletti alle forniture clienti.

La struttura lavorerà con Ford alla realizzazione della power unit e, lo scorso febbraio, Zak Brown si è recato in visita a Milton Keynes nei panni del potenziale team cliente. 

Sull'opportunità di fornire altre squadre, Christian Horner già nei mesi scorsi si era espresso negativamente. Se lo scorso marzo era il dato economico a essere considerato (non c'è alcun ritorno dal fornire la power unit, disse), oggi approfondisce la vicenda da un punto di vista organizzativo di Red Bull Powertrains.

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Red Bull Powertrains procederà per gradi

"Penso che partiremo inizialmente con due squadre, perché da nuovo motorista non devi forzare la mano", spiega Horner in un'intervista a Racing News 365. 

"Vogliamo concentrarci anzitutto sulle squadre Red Bull, però c'è parecchio interesse da parte di altri team. Perlomeno altri due ci hanno contattato, ma non siamo ancora pronti". Red Bull e AlphaTauri monteranno le power unti RBPT-Ford, poi chissà. 

Le variabili della nuova fase

Una nuova era tecnica si aprirà nel 2026 e, in modo del tutto simile a quanto avvenuto nel 2014 con le power unit turbo ibride, sarà cruciale individuare i motoristi che meglio avranno interpretato il ciclo.

La continuità con le power unit odierne sarà di certo molto più ampia rispetto al precedente del 2014, che segnò un radicale spartiacque. Restano, tuttavia, i temi dello sviluppo della potenza elettrica e della prestazione dei motori termici dall'impiego degli e-fuels come elementi di differenziazione buoni a creare un vantaggio competitivo tra i motoristi.

Horner, sulla possibilità di avere clienti al di fuori del mondo Red Bull Racing, ha aggiunto: "Avremo, comunque, la capacità per fornire altri team in futuro, però nei primi anni vogliamo concentrarsi sulle squadre Red Bull".

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