Aston Martin, oltre agli sviluppi c'è dell'altro: nel mirino l'ala anteriore

E' solo questione di sviluppi non all'altezza o c'è dell'altro? Nelle ultime gare il calo prestazionale da parte della Aston Martin è stato evidente, con la squadra che non è più riuscita a battagliare per il podio. Sembrava una semplice questione di aggiornamenti, ma le ultime voci dal paddock stanno raccontando qualcosa di diverso, un qualcosa che il team principal della squadra, Mike Krack, non ha né confermato né smentito.

Non si tratta nemmeno delle gomme Pirelli introdotte a Silverstone, come aveva fatto pensare l'attacco da parte di Fernando Alonso. Si tratterebbe di un intervento, imposto dalla Federazione, sull'alettone anteriore della AMR23, un intervento che sarebbe coinciso proprio con il calo prestazionale della vettura.

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In attesi di ulteriori sviluppi

Intervistato da Sky Sport F1 UK, Krack ha detto riguardo a queste supposizioni: "Non confermo né smentisco. Posso dire però, per quanto riguarda gli sviluppi, che abbiamo portato qualcosa che ha bisogno di tempo per essere pienamente compreso. Le novità di base funzionano, ma serve tempo per metterle a punto a poco a poco. Senza entrare nei dettagli, confidiamo che le nuove parti che porteremo nelle prossime settimane risolveranno i problemi che abbiamo avuto".

Dunque, senza confermare (né smentire) le illazioni, Krack ha comunque confermato un pacchetto evolutivo sulla AMR23 alla ripresa del campionato. Vedremo se questi sviluppi debutteranno subito in Olanda oppure qualche gara dopo, ciò che è certo è che la squadra proverà fino alla fine a battagliare per il podio nella classifica Costruttori.

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