Mick Schumacher e papà Michael: "Senza di lui non sarei arrivato in F1"

Le recenti parole al miele di Sebastian Vettel, la voglia di tornare presto sulla griglia di partenza in Formula 1, a conclusione di un percorso sostenuto, fin quando possibile, da papà Michael. Mick Schumacher ancora non sa cosa farà esattamente nel 2024, ma nel guardare avanti si è lasciato andare ad uno sguardo al passato, raccontando alcuni dettagli sul modo con cui il padre lo aiutava nel suo percorso di crescita.

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Papà e mamma a sostegno

Ai microfoni di Sky Germania l'attuale terzo pilota della Mercedes ha rivelato quale fosse l'approccio di Michael nei suoi confronti: "Da bambino sapevo che mio padre fosse un pilota, ma non capivo di quale portata. Senza la sua partecipazione ed i suoi consigli sicuramente non sarei arrivato in F1. Non aveva ogni volta il solito metodo, diciamo alternava un po' il suo modo di fare con me. A volte cercava di essere molto severo, altre volte non lo era per niente, e voleva solo vedere come avrei reagito a determinate situazioni. Mio padre su di me non ha mai esercitato alcuna pressione, ha avuto grande sensibilità nel farmi capire che non mi dovevo preoccupare. E' stato così sin dall'inizio, sia papà che mamma mi hanno sempre sostenuto dicendomi che se non volevo correre, non dovevo farlo, ero libero di scegliere. E questo ovviamente mi ha tolto molta pressione".