Stavolta oltre a Verstappen anche Hamilton merita il massimo dei voti, con Lewis che, squalifica a parte, avrebbe potuto avere il passo per vincere; bocciata la Haas, piacevole rivedere in forma Stroll, Tsunoda e Sargeant
La pole dura quasi meno di un clic di una fotografia: Norris lo brucia subito e lui si accoda. Ma non è questo problema, almeno non il principale, perché ce ne sono due ben più grossi: la strategia sbagliata e la squalifica per l'usura del fondo. Sulla prima è parzialmente complice, sulla seconda non può farci niente, ma rende ancora più amara una domenica che lo aveva visto già nervoso dopo la bandiera a scacchi. Statistica inutile: con la pole numero 21 della carriera, al momento è il pilota con più pole all'attivo senza aver mai vinto un titolo.
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