Alonso: "Attenzione alle aspettative, il sogno è tornare a vincere"

Ha dato un po' l'impressione di perdersi nella fase centrale del campionato, in quella che resta una stagione positiva. Aston Martin è chiamata a compiere un altro passo in avanti nel 2024, costruendo sul progetto AMR23 e dimostrando di saper portare in pista un programma di sviluppi da top team: che funzioni e tenga il ritmo degli avversari.

Fortissima fino a giugno, spesso seconda forza dietro Red Bull, poi una lunga fase nella quale Aston ha subito il recupero McLaren, la crescita Ferrari e la costanza Mercedes. Sprazzi di velocità e risultati, come in Canada, poi in Olanda. Week end spesi a lavorare per capire la monoposto, come in Messico. Ora, focus sul 2024.

"La cosa importante, nel corso dei week end negativi, è stato capire quale fosse il problema, approfondire l'analisi della macchina e cosa avremmo potuto fare diversamente se avessimo ripetuto quella gara", racconta Alonso. "Sono queste cose, questi esercizi, che hanno reso il team più forte e ha rappresentato un insegnamento per il futuro". 

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Alonso e il sogno del ritorno alla vittoria

McLaren, Ferrari, Mercedes e Aston Martin in molte occasioni si sono trovate in sfida e con distacchi contenuti. Equilibri che andranno verificati il prossimo marzo, con Mercedes e Ferrari che realizzeranno un cambiamento profondo dei rispettivi progetti. Aston andrà in continuità con la AMR23, McLaren dovrà superare il deficit di prestazione sulle piste veloci.

"Gli obiettivi non cambieranno molto, ci sono troppe incognite a ogni stagione, può succedere di tutto in Formula 1. Quando gireremo per la prima volta nei test o alla prima gara, vedremo come stanno le cose e saremo molto schietti su qualsiasi obiettivo ci daremo per il campionato. Ci auguriamo di essere ancora competitivi, lottare regolarmente per i punti e i podi; speriamo arrivi la nostra prima vittoria, sarebbe un sogno, ma è una sfida che non può essere sottovalutata", prosegue Fernando.

Subito al lavoro su prestazioni e cura dei dettagli

Un dicembre sempre di corsa e in pista, prima con la Aston di Classe 1 DTM, poi sui kart, così le "vacanze" invernali del pilota di Oviedo, che mette in guardia sugli obiettivi 2024.

"Quest'anno abbiamo superato le aspettative perché erano basse e la stagione è stata incredibile. Se dovessimo porre aspettative troppo elevate, irrealistiche, c'è il pericolo che accada il contrario.

Sarà il mio secondo anno con il team e questo aiuta, non dovrò fare molte delle cose che, invece, ho fatto all'inizio di quest'anno. 

Sarà tutto più facile, potremo concentrarci di più sulla prestazione e la preparazione delle prime gare sin dal primo giorno. Abbiamo anche una solida base di partenza dal 2023. Una volta in pista, alla prima gara, il lavoro da fare sarà un'ottimizzazione di ciò che abbiamo fatto quest'anno. La macchina 2022 non era sufficiente come riferimento in questa stagione e, in molte occasioni, siamo partiti da zero nel week end. Il 2024 dovrebbe essere più semplice sulla preparazione e potremo concentrarci di più sui dettagli".

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