McCullough: "Per Aston Martin nel 2024 obiettivo podio in tutte le piste"

McCullough: "Per Aston Martin nel 2024 obiettivo podio in tutte le piste"© Getty Images

Il direttore delle prestazioni della Aston Martin ha spiegato che è inverosimile aspettarsi in questo inverno lo stesso step attuato dodici mesi fa, ma che tuttavia il team deve puntare ad avere una macchina capace di lottare per il podio su tutte le tipologie di circuito

18.12.2023 ( Aggiornata il 18.12.2023 17:10 )

Il 2023 della Aston Martin è stato ottimo, soprattutto se si guarda la base di partenza di fine 2022. Dopo un grande inizio di stagione la squadra ha avuto alcune difficoltà nel processo evolutivo della AMR23, che però è tornata ad avere prestazioni più che convincenti nelle ultime gare dopo alcune scelte fatte proprio sugli aggiornamenti. Ripetere in questo inverno il grande passo avanti come dodici mesi fa sarà quasi impossibile, ma la linea nel team con base a Silverstone è chiara: serve una macchina che competa per il podio ad ogni GP.

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Nel 2024 aumento della convergenza prestazionale

Tom McCullough, direttore delle prestazioni della Aston Martin, nelle parole rilasciate a Speedweek ha inquadrato l'annata appena conclusa dalla sua squadra e le speranze per la prossima stagione: "Siamo sempre andati a punti ad eccezione di Singapore e Messico. Sembra una cosa facile, ma non lo è. La gente dimentica in fretta che siamo ancora in fase di crescita, eppure siamo riusciti ad essere in competizione con pesi massimi come Mercedes e Ferrari".

Red Bull a parte, il 2023 ha visto una forte convergenza prestazionale che secondo McCullough continuerà anche nel 2024: "Nell'ultima qualifica di Abu Dhabi abbiamo avuto otto vetture differenti nella top ten. Penso che sia fenomenale, e ciò dimostra ancora una volta che se un regolamento rimane stabile, la convergenza delle prestazioni aumenta. Alcune squadre hanno fatto progressi sorprendenti nel corso della stagione, tuttavia avevano iniziato in parte al di sotto delle aspettative, per cui una fetta di questo miglioramento era prevedibile. Per il 2024 prevedo che questa tendenza possa continuare, le lacune nei vari settori si ridurranno e sarà ancora più importante ottenere il massimo dalla vettura in un determinato fine settimana".

Gli obiettivi della Aston per il 2024

Difficilmente a Silverstone saranno in grado di ripetere lo step avvenuto nello scorso inverno, ma gli obiettivi sono chiari, come ha spiegato ancora l'ingegnere britannico: "Fare nuovamente un passo del genere sarà molto difficile. Se facessimo di nuovo progressi del genere significherebbe stare davanti alla Red Bull e sarebbe presuntuoso da parte nostra aspettarselo. Il prossimo passo per noi deve essere quello di costruire un'auto per il 2024 che sia capace di salire sul podio su qualsiasi tipo di pista. Vogliamo avere una macchina che sia nella top ten fin dalla prima sessione per poi provare a renderla sempre più veloce con un buon lavoro nello sviluppo. Nella stagione 2023 abbiamo dovuto scendere a troppi compromessi".

Questi stessi compromessi di cui ha parlato anche Alonso: "La AMR23 era troppo lenta in rettilineo, per tenere il passo abbiamo dovuto scaricare le ali ma abbiamo pagato il prezzo nelle curve. Ciò che dobbiamo preservare per il 2024 è la capacità della macchina di essere estremamente delicata con le gomme, il che si è rivelato la chiave per un buon risultato in numerose gare. Il nostro obiettivo deve essere quello di lottare con maggiore costanza per le prime posizioni".

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