L'attività verso i test inizia con le sessioni al simulatore, aspettando la AMR24 e la scoperta "dal vero" dei miglioramenti della monoposto
Il ritorno in macchina è, per ora, virtuale. Fernando Alonso impegnato al simulatore, in attesa che si svelino le forme della Aston Martin AMR24 e, al virtuale, si sostituiscano i giri del filming day e quelli dei test in Bahrain.
"La concentrazione è l'aspetto principale di quando sei impegnato al simulatore. Devi essere così preciso, un livello decisamente estremo di concentrazione, è quello che ti richiede il simulatore. Dev'essere del tutto simile a quando sei sulla macchina vera", racconta.
"È il primo giorno del ritorno in macchina e in fabbrica, hyper-focus vuol dire essere totalmente impegnati su quello che stai facendo. Essere adesso tutti uniti, inviare il messaggio a tutti che siamo qui per lavorare 24 ore al giorno e 7 giorni a settimana, pronti per la nuova stagione. Tutti stanno dando il 100%".
Migliorare il rendimento dello scorso anno, specialmente del primo terzo di campionato, non sarà facile. Una Aston Martin allora seconda forza in campo, dietro Red Bull e in partita aperta con Ferrari e Mercedes.
"Il 2023 è stata una stagione incredibile e il 2024 andrà ancora meglio", confida Alonso.
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