GP Cina: le pagelle

Guanyu Zhou: 6

Diciamo che è più un voto di stima, soprattutto tenendo conto che Bottas, prima di finire ko, stava andando meglio di lui. Per Guanyu però sarebbe stato un weekend speciale pure finendo ultimo: sognava di correre in F1 e sognava di farlo di fronte alla sua gente, sogno realizzato dopo due anni di attesa. Bene all’interno del format sprint, meno in quello tradizionale: ma che bello sentire il boato del pubblico ad ogni suo sorpasso.

La classifica Piloti

Alpine: 5

Se ci limitiamo alla storia Renault, le prime cinque gare del mondiale senza punti non si vedevano dal 1979, anno nel quale però la casa francese, più che ai risultati, puntava allo sviluppo del turbo che poi avrebbe vinto la sua prima gara proprio in quell’estate. Se ci limitiamo alla storia moderna, invece, siamo già a sei GP consecutivi senza punti contando pure Abu Dhabi 2023. Insomma, buio pesto: eppure a Shanghai è arrivato il miglior risultato stagionale, l’11° posto di Ocon, un piazzamento che dà morale. La zona punti si è quantomeno avvicinata, e da qualcosa ad Enstone dovranno pur ripartire.

La classifica Costruttori

Lance Stroll: 4

Il fatto che si sia arrabbiato con Ricciardo dopo averlo tamponato sorprende ancora di più della sua disattenzione che ha portato al tamponamento: ci è o ci fa? Intanto un altro pessimo weekend, con zero punti segnati e ritardi abissali da Alonso. E’ all’ottava stagione della carriera: papà Lawrence davanti agli azionisti avrà bisogno della miglior arte oratoria possibile per convincerli a confermarlo, se le prestazioni resteranno queste.

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