Mercato piloti, Albon: "Si deciderà tutto in due settimane"

La logica (e le dichiarazioni) vorrebbero un mercato piloti che vede Verstappen restare in Red Bull e Perez destinato alla conferma, se continuerà su questo rendimento. Ma i colpi di scena sono dietro l'angolo, se la vicenda Hamilton-Ferrari ha insegnato qualcosa. Così, tutto in ballo e con alcune pedine chiave sul mercato. Squadre e piloti: Audi, Sainz, Red Bull, Mercedes, Albon, Antonelli, Williams.

A inizio anno, intorno al nome di Alex Albon si è discusso molto, anche quale possibile sostituto di Hamilton in Mercedes. In concomitanza, i rumours dal mondo Red Bull Racing indicavano un'opzione a favore del team per "richiamare" il pilota in Red Bull nel 2026. Quel che è stato da più parti garantito è la permanenza del pilota in Williams nel 2025.

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Albon si aspetta il secondo annuncio Audi

Alle certezze relative di James Vowles - non ci opporremo in caso di chiamata da un grande team - si sommano le recenti parole di Albon, che sul proprio futuro ha detto: "Per ora non voglio commentare, sono ancora concentrato su quest'anno.

Tutto si sta muovendo molto, molto velocemente", le dichiarazioni a Motorsport Week. 

Poi, un pronostico: "Nico (Hulkenberg; n.d.r.) ha in qualche modo fatto scattare un meccanismo con l’annuncio in Sauber e sono sicuro che presto ci sarà l’annuncio del secondo pilota". In corsa c'è il nome di Carlos Sainz, com'è noto. Il ferrarista ha un'offerta ma tiene un occhio sugli scenari Red Bull e Mercedes, le cui decisioni sui piloti, però, non arriveranno a breve, sentendo le parole di Horner e Wolff.

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“Tutte le attenzioni sono su queste cose, anche la mia attenzione è rivolta a dove andrò. Non tanto l'anno prossimo quanto il successivo.

Nelle prossime due settimane verranno prese le decisioni per l'intera griglia di partenza", prosegue Albon.

Un mercato che vive una stagione insolita, sull'impulso dell'uscita di Hamilton da Mercedes, annunciata a inizio febbraio e le conseguenti mosse a cascata. Da febbraio si discute di sedili 2025 e gli annunci si susseguono con largo anticipo rispetto alla "consueta" data del GP di Monaco, storicamente appuntamento nel quale apporre le prime firme ai contratti.

"Sinceramente non ho mai avuto la fortuna di avere colloqui tanto presto in stagione", ammette Albon. "È una novità per tutti, non solo per me. C'è un po' più di lavoro, si vedono molti più manager in giro per il paddock in questo periodo e il mio è stato a Miami per la prima volta quest'anno".

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