Diamanti grezzi: come sono andati i rookie a Jeddah

Diamanti grezzi: come sono andati i rookie a Jeddah© Getty Images/Instagram
Jeddah mette alla prova i rookie: tra sorprese, fatica e voglia di riscatto, il nuovo volto della F1 comincia a farsi strada

Ilaria Toscano e Debora Figoli

22.04.2025 14:47

Doohan: disperso a Jeddah

La Alpine può festeggiare il podio nella 6 ore del  WEC a Imola, ma non può fare lo stesso in Formula 1: il team francese torna dall'Arabia Saudita con una gara da doppio zero. Dopo un contatto con Yuki Tsunoda, Pierre Gasly è stato costretto al ritiro, mentre Jack Doohan ha tentato il tutto per tutto con una strategia probabilmente non prevista dal team. L'australiano ha effettuato il pit stop subito dopo l'impatto el compagno di squadra in partenza per montare le hard, scelta che però non ha portato ad un risulatato migliore rispetto alle ultime gare. Il pilota è stato poi protagonista di un duello con Liam Lawson che è costato al neozelandese una penalità di 10 secondi per aver lasciato la pista traendo vantaggio durante il sorpasso. Doohan ha comunque tagliato il traguardo al diciassettesimo posto, lasciando spazio alle polemiche di chi crede che Colapinto arriverà presto a sostituirlo.

Le difficoltà di Bortoleto continuano

Un altro diciottesimo posto per Gabriel Bortoleto, ancora lontano da quei risultati che avevano acceso le aspettative dopo i suoi titoli consecutivi in Formula 3 e Formula 2. Il pilota brasiliano continua a faticare sulla sua Kick Sauber. Il weekend è stato complicato fin dal venerdì: nelle prime prove libere, Bortoleto ha chiuso in ultima posizione, ma i problemi veri sono arrivati nella seconda sessione, quando una perdita di carburante lo ha costretto a rimanere fermo ai box per tutta la durata delle FP2. Nelle libere del sabato la situazione non è migliorata e anche in qualifica il brasiliano non è riuscito a risalire la classifica, firmando il peggior tempo tra i venti piloti in griglia. In gara, poi, la storia si è ripetuta: Bortoleto ha lottato con una vettura poco competitiva, trovandosi spesso costretto a cedere il passo senza possibilità di replica. C’è stato però un momento inaspettato, che ha strappato un sorriso al giovane brasiliano: un quasi contatto in pista con il suo manager, Fernando Alonso. I due ne hanno parlato con ironia nel post gara, scherzando su un episodio che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze. Bortoleto è uno dei pochissimi ad aver conquistato i titoli di F3 e F2 al primo colpo. Il suo debutto in Formula 1, però, si sta rivelando una scalata molto ripida. Eppure, è proprio attraverso le difficoltà che si forgiano i grandi. Forse, quando avrà tra le mani una vettura all’altezza del suo potenziale, sarà lui il pilota da battere.

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