GP Canada, FP2: 1-2 Mercedes, buon passo della Ferrari

In una sessione allungata di 30 minuti (per un totale di 90) dopo i problemi delle libere 1, le FP2 del Gran Premio del Canada hanno visto svettare le due Mercedes di Hamilton e Russell, con Sainz 3° e Leclerc 5°. 

Mercedes c'è, passo gara incoraggiante per la Ferrari

Davanti a tutti si sono messe le due Mercedes, agevolate dall'aver tentato il loro secondo giro veloce parecchi minuti dopo rispetto ai riferimenti messi a segno da Ferrari e Red Bull. Le W14 hanno lavorato molto in apertura di sessione sul passo gara, concentrandosi solamente in un secondo momento al giro con serbatoi scarichi. Hamilton è stato il più rapido in 1'13"718, crono aiutato anche da una leggere scia presa dall'inglese nell'ultimo settore. Russell si è fermato a soli 27 millesimi dal compagno di squadra, e si sono presi la prima fila virtuale togliendo la miglior prestazione a Sainz, 3° a 0"126. A 25 centesimi dallo spagnolo Leclerc, dietro ad Alonso e davanti a Verstappen, il quale ha pagato quattro decimi abbondanti (0"424 per la precisione) sul giro secco, anche se va detto che l'olandese non è mai riuscito a trovare un giro completamente pulito. 

La SF-23 a serbatoi scarichi è sembrata buona, ma ha dato ottimi segnali anche nelle simulazioni di passo gara: come quasi mai accaduto in questa stagione, la Ferrari è riuscita a trovare costanza nello stint, soprattutto con Leclerc, protagonista nelle simulazioni di gara. Bene anche Sainz, anche se non va sottovalutata la bontà del run di Verstappen, sempre molto consistente. A mancare è stato Perez: 8° a 0"523 in classifica, e non molto a suo agio nello stint con tanta benzina a bordo.

Aston Martin, al 4° posto con Alonso (+0"326) ed al 9° con Stroll (+0"701), al lavoro sulle novità: i pezzi nuovi sono stati deliberati per entrambe le vetture, sulle quali però si è lavorato in maniera incrociata per quanti riguarda gli assetti; Alonso è sceso in pista con una configurazione con più carico, più scarico invece Stroll.

Hulk ko

Dopo mezz'ora dall'inizio del turno, la Haas di Hulkenberg ha visto andare in fumo il retrotreno. Problema al motore per la vettura americana del tedesco, costretto a parcheggiare nel rettilineo di partenza, cosa che ha richiesto l'esposizione della bandiera rossa.

There's a Haas going slowly on the main straight!

Smoke is coming out of Hulkenberg's car #CanadianGP #F1 pic.twitter.com/ANaCO6QryQ

— Formula 1 (@F1) June 16, 2023

Quella esposta per Hulkenberg è stata solo la prima bandiera rossa del turno: la seconda è arrivata circa un quarto d'ora dopo, quella dovuta al problema che ha ammutolito l'Alpine di Ocon. Non un gran venerdì per il team francese, che ha accusato due guasti in due sessioni in questa prima giornata di prove a Montréal.

RED FLAG

Ocon is stopped out on track! #CanadianGP #F1 pic.twitter.com/9RAubgPBzW

— Formula 1 (@F1) June 16, 2023

A togliere qualche altro minuto di test effettivo è stata la pioggia giunta in chiusura di sessione. Alcuni piloti hanno effettuato qualche giro con l'intermedia, prima che un violento acquazzone colpisse la zona del tornantino, nella fase di ritorno verso il traguardo.

And the rain has arrived! ?

It's caught out Oscar Piastri on softs

He luckily makes it back into the pits#CanadianGP #F1 pic.twitter.com/CQhFr5DBmQ

— Formula 1 (@F1) June 16, 2023

I tempi

libere - 2

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