A Baku è stato Perez il protagonista del week end e Max attende l'arrivo dei circuiti dalla tracciatura più completa per esaltarsi. A Miami prima livrea speciale di Red Bull nelle gare USA
Primo "back-to-back" stagionale e prima livrea speciale per Red Bull, che in Florida si presenterà con una colorazione delle RB19 disegnata dai tifosi.
Cambierà l'aspetto, non la sostanza. Quella di una monoposto che restringe la lotta iridata a Verstappen e Perez. Il GP di Miami darà indizi ulteriori sul recupero della Ferrari, soprattutto dirà del rendimento sul passo gara su una pista più probante e rappresentativa sulle gomme di quanto non lo sia stata quella azera.
"Al momento abbiamo chiaramente la macchina più veloce ma sono già stato in questa posizione e tutto ruota intorno alla costanza, lo sappiamo. La stagione è molto lunga e arriveranno tante piste diversa tra loro. Finora abbiamo corso su piste stop-and-start, non quei circuiti completi. A Baku ci sono davvero poche curve veloci, che sono quelle che io preferisco", così Max Verstappen dopo il piazzamento di domenica scorsa. Dà "appuntamento" su piste complete, le Imola e le Barcellona, tanto per cominciare.
"Miami è un circuito fisicamente molto impegnativo e lo scorso anno fece un gran caldo, dovremo essere preparati e non sarà assolutamente una gara facile.
Il circuito è piuttosto complesso e credo l'abbiano riasfaltato nuovamente, vedremo come influenzerà le prestazioni. Non vedo l'ora, poi, di scoprire la livrea disegnata dai nostri tifosi", prosegue Max.
Appena 6 punti di vantaggio su Perez, primo inseguitore e protagonista a Baku. Il ritorno su una pista dove la prestazione in curva sarà predominante riporterà, prevedibilmente, tra i protagonisti anche Aston Martin, un Alonso oggi terzo nel mondiale ma già con 33 punti di ritardo da Max.
È il tempo di mettere "fieno in cascina", per una Red Bull che risentirà degli effetti della penalità per aver sforato il budget cap. È la convinzione di Horner, di Marko e anche di Verstappen.
"Arriverà il momento in cui sentiremo gli effetti della penalità, per questo dobbiamo accertarci di continuare a migliorare e farlo bene. Speriamo di aver costruito per allora un divario grande abbastanza per compensare gli effetti della penalizzazione. È importantissimo in questa fase ottenere questi risultati".
Galvanizzato dal week end corso a Baku, Sergio Perez cerca una striscia positiva di risultati: "Speriamo di continuare anche a Miami sulla buona condizione mostrata a Baku. Mi sono sentito in grandissima confidenza con la macchina lo scorso week end e abbiamo eseguito due gare alla perfezione. Ho sempre detto, a inizio stagione, come avremmo dovuto correre week end consistenti e Baku lo è stato. È stato l'esempio perfetto di come dobbiamo operare e la squadra è stata formidabile.
Miami, sotto il profilo fisico, è la gara più impegnativa della stagione e ho lavorato sodo per essere preparato"
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