La Formula 1, per il settimo appuntamento del Campionato del Mondo 2024, arriva ad Imola per il primo GP in Italia della stagione. Dopo un anno di assenza dal calendario per la tragica alluvione che lo scorso anno colpì tutta l'Emilia-Romagna, con conseguenze drammatiche.
Il Circus è pronto per tornare nell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, uno degli impianti storici della Formula Uno presente, a fasi alterne, fin dagli anni ’70 e diventato famoso per aver ospitato il GP di San Marino, un’edizione del Gran Premio di Italia e ora appunto il GP dell'Emilia-Romagna e del Made in Italy.
Una pista bella, quanto tragica, perché tristemente divenuta il luogo delle tragiche morti di Ratzemberger e Senna nel ’94, incidenti che imposero delle modifiche radicali al tracciato.
Ma anche dopo i pesanti lavori di ristrutturazione che si sono susseguiti nel corso degli anni, l’Autodromo di Imola ha conservato quelle caratteristiche che lo rendo unico.
Infatti, dall’ultimo restyling avvenuto nel 2008, la lunghezza è diventata di 4909 metri, le curve sono 17, ma resta la stessa impostazione dal tasso tecnico elevatissimo. I cambi altimetrici, la carreggiata stretta e le vie di fuga che non perdonano, sono variabili che metteranno in difficoltà tutti i piloti.
Coefficiente di difficoltà che aumenta perché le squadre dovranno preparare il weekend lavorando sugli assetti delle nuove monoposto a effetto suolo su uno dei circuiti più difficili del calendario.
Il Gran Premio dell’Emilia Romagna inizia, dunque, venerdì 17 maggio, con il primo turno di prove libere alle 13:30, seguite dalla qualifica della seconda sessione delle prove libere alle 17:00. Sabato 18, alle 12:30, si torna in pista per il terzo turno di pove libere, mentre le qualifiche scattano alle 16:00. Domenica 19 la gara, con partenza alle 15:00.