Mercedes a Jeddah con piccole novità, Wolff: "Avviato un confronto schietto"

Mercedes a Jeddah con piccole novità, Wolff: "Avviato un confronto schietto"© S.Kawka/Mercedes F1

Il clima in Mercedes non è dei migliori e l'avvio di "discussioni schiette e aperte" ha il tono di un chiaro individuare le responsabilità. In Arabia Saudita la W14 avrà i primi aggiornamenti 

Fabiano Polimeni

15.03.2023 ( Aggiornata il 15.03.2023 15:08 )

Servirà ben altro che i piccoli aggiornamenti in arrivo sulla Mercedes, anticipati da Toto Wolff in vista del GP dell'Arabia Saudita (qui trovi gli orari del week end). A essere messo in discussione è tutto il progetto W14, protagonista di un esordio da dimenticare in Bahrain.

Il limite del degrado gomme si somma a un bilanciamento sulle curve veloci lontano da tre squadre che al momento sono davanti alla Mercedes: Red Bull, Aston Martin, Ferrari. 

A Jeddah, l'asfalto liscio e non abrasivo dovrebbe aiutare nella gestione delle gomme in gara. Servirà molto altro, tuttavia.

Sviluppi non sufficienti a stravolgere le prestazioni

Una versione "B" della monoposto introdurrà novità visibili e di rilievo ma non si tratta di correttivi in arrivo a Jeddah. "Capiremo più cose sulla W14 nel week end in Arabia Saudita, relativamente alle sue caratteristiche e ai suoi limiti", spiega Wolff.

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"Sarà una prova molto diversa dal Bahrain e sarà interessante verificare come si comporterà la macchina. Introdurremo piccoli aggiornamenti, non saranno dettagli in grado di farci svoltare ma possono iniziare a portarci nella giusta direzione". Mercedes capirà se i limiti di prestazione sono stati specifici di determinate caratteristiche d'asfalto o, piuttosto, rappresentano un limite intrinseco della monoposto.  

Le responsabilità dei tecnici

"Le prestazioni in Bahrain non sono state quelle desiderate ma è questa la posizione nella quale ci troviamo. Procediamo a pieno regime nel capire la macchina e portarla in una condizione migliore. 

Dal Bahrain abbiamo avuto dei confronti aperti e schietti, dai quali abbiamo iniziato a pianificare il nostro ritorno", aggiunge Toto. "Un confronto schietto" sono termini soft dietro i quali è facile immaginare un elenco di responsabilità ben chiare, in capo ai tecnici, che hanno portato al progetto W14. Il confronto schietto lo ha introdotto Hamilton, dopo Sakhir: "Ho indicato cosa andava cambiato nel 2022 e non mi hanno dato ascolto". 

Gli aggiornamenti di dettaglio proveranno a migliorare il migliorabile, in attesa di novità più ampie: "Sul breve periodo non lasceremo nulla di intentato nella ricerca della prestazione. Sul lungo termine ci concentreremo sullo sviluppo per determinare come potremo tornare davanti. Sento già l'energia e determinazione in fabbrica.

Nelle corse può succedere di tutto, lavoreremo per ottimizzare ogni elemento della prestazione a Jeddah, inseguendo ogni singolo punto, posizione, millesimo di secondo. È uno dei grandi punti di forza della nostra coppia di piloti, con Lewis e George"


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